Warren Buffet si era sbagliato: ora è costretto a vendere i titoli in perdita
Warren Buffett ha venduto, ammettendo l’errore fatto quando ha le ha acquistate, tutte le azioni di compagnie aeree detenute dalla holding di cui è presidente e amministratore delegato, la Berkshire Hathaway.
Ora entriamo nel dettaglio.
La Berkshire Hathaway
La Berkshire Hathaway è una delle più grandi holding al mondo con sede ad Omaha, fattura circa 150 miliardi all’anno ed è al quarto posto della Fortune 500.
Pur avendo al centro del suo business l’attività assicurativa, si è espansa fino a detenere azioni di imprese in settori diversi, ad esempio nel settore farmaceutico ma anche dell’abbigliamento, passando per Media e gioielli e tanti altri.
L’investimento in compagnie aeree
Proprio tra i “tanti altri” vi erano anche delle quote in United Airlines, Delta Airlines, Southwest Airlines e American Airlines, che sono state tutte vendute da Buffett per un valore di 4 miliardi di dollari in totale, a fronte di un investimento tra i 7 e gli 8 miliardi per l’acquisizione.
L’oracolo di Omaha si è sbagliato
L’oracolo di Omaha ha quindi ammesso di aver fatto una previsione sbagliata, ritenendo questo un settore interessante che però sta fronteggiando perdite e, sempre secondo lui, “tra tre o quattro anni la gente percorrerà molte miglia in meno in aereo rispetto a quante ne ha percorse l’anno scorso”, come è intuibile dato il rischio di contagio da Covid19.
Non un bellissimo momento per la compagnia, che nel primo trimestre del 2020 dichiara di aver avuto una perdita netta di 50 miliardi a causa dello stravolgimento del mercato dovuto all’emergenza Corona Virus, con liquidità che è passata da 125 a 137,3 miliardi di dollari.