Fuga di animali contaminati dal laboratorio: “Portatrici di Covid, Epatite ed Herpes | Lanciato l’allarme in tutto il Paese
Gatto in gabbia (Canva foto) - www.financecue.it
Animale da laboratorio risulta ancora in fuga dopo un incidente, mentre crescono le paure per possibili rischi sanitarie.
Nel mondo della sperimentazione scientifica, gli animali da laboratorio restano una presenza tanto indispensabile quanto invisibile. Dietro le porte chiuse dei centri di ricerca, migliaia di esemplari vengono trasportati ogni giorno per scopi medici e farmacologici. Ma cosa succede quando questi trasporti, solitamente riservati e controllati, finiscono sotto gli occhi di tutti?
L’incidente avvenuto vicino a Heidelberg, nel Mississippi, ha riportato alla luce un tema delicato: il trattamento e la gestione delle cavie da laboratorio. Un camion, carico di scimmie destinate a un laboratorio in Florida, si è ribaltato, causando una fuga inaspettata e generando immediatamente preoccupazione. Le autorità si sono trovate ad agire in fretta, sotto la pressione crescente di una popolazione allarmata.
Le scimmie coinvolte non erano animali comuni. Si trattava di Rhesus macaque, una specie utilizzata nei test su malattie infettive e vaccini.
La loro presenza fuori da un ambiente controllato ha aperto interrogativi non solo sanitari, ma anche etici. Perché quegli animali erano lì, in viaggio su un’autostrada? E cosa si rischia quando questi viaggi si interrompono improvvisamente?
Il mondo nascosto degli animali da esperimento
In una tranquilla giornata autunnale, l’autostrada Interstate 59 nel Mississippi si è trasformata nel centro di un’operazione di emergenza inaspettata. Un camion si è ribaltato vicino a Heidelberg, scatenando un insolito allarme per le autorità locali. Le gabbie danneggiate non contenevano merci comuni, ma scimmie da laboratorio di razza Rhesus macaque. Alcuni esemplari sono riusciti a fuggire, generando una situazione anomala e complessa da gestire. La loro fuga, seppur breve, ha sollevato una lunga serie di interrogativi.
Secondo quanto riportato da Trapitaly in un post su Instagram, l’incidente ha subito attirato l’attenzione anche per l’immediata risposta delle autorità. La scelta di abbattere quasi tutti gli esemplari ha sollevato dubbi sulla reale condizione di salute degli animali. Nonostante la Tulane University abbia poi rassicurato l’opinione pubblica affermando che “è tutto sotto controllo”, le dichiarazioni iniziali dello sceriffo della Contea hanno lasciato un segno.

Le accuse, le smentite e la scimmia ancora in fuga
Secondo Fox News, lo sceriffo avrebbe riferito che gli animali trasportati erano infetti da COVID-19, epatite C e herpes, definendoli pericolosi e aggressivi. Una delle scimmie, pesante circa 18 kg, risulta ancora dispersa. Le autorità hanno diffuso un messaggio chiaro: “Non avvicinatevi, chiamate il 911”. La presenza di una cavia potenzialmente contaminata a piede libero ha generato una vera e propria allerta.
Tuttavia, la versione del dipartimento locale è stata prontamente smentita dalla Tulane University, che ha minimizzato il rischio affermando che nessuna delle scimmie fosse infetta. L’episodio resta comunque avvolto da incertezze: non è ancora chiaro quante scimmie fossero presenti, a chi appartenessero, né perché siano state abbattute in modo così repentino.
