Il prossimo obiettivo della Russia sarà l’Italia: Zelensky porta la guerra a casa nostra | I droni sono già in volo

Zelenski (Facebook foto) - www.financecue.it
Un avvertimento che punta sull’Italia, sullo sfondo dell’escalation nella guerra ucraina: che cosa sta succedendo.
Negli ultimi mesi, la guerra in Ucraina ha smesso di sembrare un conflitto distante. Sempre più segnali — tra cui attacchi mirati, sabotaggi e sorvoli sospetti — suggeriscono che l’eco del fronte stia raggiungendo il cuore dell’Europa. Un’ipotesi che, fino a poco tempo fa, sembrava remota oggi inizia a farsi strada anche nel dibattito politico italiano.
I confini geografici sembrano meno netti, specie quando si parla di tecnologie come i droni, capaci di oltrepassare limiti e barriere in silenzio. In questo scenario fluido, le dichiarazioni dei leader diventano più di semplici parole: sono allarmi, prese di posizione o, a volte, veri e propri avvertimenti. E quando a parlare è Volodymyr Zelensky, l’effetto è immediato.
In Europa la tensione cresce. In più Paesi — dalla Scandinavia alla Germania — si registrano episodi preoccupanti: velivoli non identificati, infrastrutture sensibili nel mirino, esercitazioni sospette. Nessuno, ormai, può dirsi del tutto al sicuro. La domanda serpeggia: e se accadesse anche da noi?
È proprio questo il punto toccato da un messaggio che ha fatto rapidamente il giro del web, rilanciato anche dal profilo Instagram di danilo.torresi. Il titolo è chiaro: “Droni: la prossima sarà l’Italia, dice Zelensky”. Ma cosa ha detto davvero il presidente ucraino?
Parole che fanno rumore anche senza esplosioni
Zelensky, nei giorni scorsi, ha lanciato un segnale forte e preciso: l’Italia potrebbe essere tra i prossimi bersagli di attacchi con droni russi. L’avvertimento è arrivato mentre l’Ucraina denuncia una serie di operazioni ostili su territori europei — inclusi Norvegia, Germania e Svezia — definendoli “test” per vedere fino a che punto Mosca può spingersi.
Il governo italiano, dal canto suo, ha cercato di ridimensionare l’allarme. “Non pensiamo che succederà”, è stata la risposta ufficiale, pur ammettendo che il contesto resta delicato. L’impressione è che Zelensky voglia spingere i partner europei a non abbassare la guardia, ricordando che la guerra non è poi così lontana.
L’Italia davvero nel mirino? ecco cosa sappiamo
Stando a quanto riportato da *Repubblica*, non ci sono al momento prove concrete che droni russi siano diretti verso l’Italia. Nessun allarme ufficiale, nessuna incursione documentata. Ma il tono di Zelensky non lascia spazio a interpretazioni: la minaccia, secondo lui, è reale e va presa sul serio.
Il suo è un messaggio strategico, rivolto più alle cancellerie europee che all’opinione pubblica: servono più aiuti, più protezione, più attenzione. E per ottenerla, mette sul tavolo un’ipotesi che scuote: l’Italia potrebbe essere la prossima. Forse solo un monito. Ma in tempo di guerra, anche le parole possono colpire duro.