L’Italia nella morsa degli hacker: maxi furto di dati e di identità | Hanno colpito centinaia di milioni di persone

Scopri cosa è successo nel furto documenti online di agosto 2025 e quali rischi corri salvando carte e dati personali sul cellulare.(Canva Foto) - financecue.it
Scopri cosa è successo nel furto documenti online di agosto 2025 e quali rischi corri salvando carte e dati personali sul cellulare.
Ad agosto 2025 sono stati rubati 90 mila documenti da hotel italiani. Il furto documenti online di agosto 2025 coinvolge passaporti e carte d’identità. I rischi per dati personali salvati sul cellulare aumentano quando usi app non protette. Le carte collegate al telefono espongono anche i dati bancari.
Ogni carta salvata sullo smartphone può essere intercettata. Le carte collegate al telefono funzionano con NFC e wallet digitali. Il furto di documenti online è semplice: basta un accesso non autorizzato per compromettere tutto. I rischi per i dati personali salvati sul cellulare non si vedono.
Ogni pagamento lascia tracce. Le carte collegate al telefono registrano movimenti, orari e luoghi. I rischi dati personali salvati sul cellulare si moltiplicano se usi reti pubbliche. Anche le immagini sono vulnerabili.
I dati rubati finiscono nel dark web. Le carte collegate al telefono non proteggono da attacchi mirati. I rischi dati personali salvati sul cellulare riguardano anche le foto archiviate. Quali sono i rischi che stai correndo senza saperlo?
Il furto con carta
Le carte collegate al telefono semplificano i pagamenti, ma non proteggono dai furti. Ogni wallet digitale salva i dati. Se perdi il telefono o subisci un attacco, perdi anche l’accesso alle carte. I rischi dati personali salvati sul cellulare aumentano con l’uso di app non ufficiali.
Il furto documenti online agosto 2025 dimostra che anche i sistemi di pagamento sono vulnerabili. Le carte collegate al telefono devono essere protette da PIN, biometria e autenticazione a due fattori. Se ricevi notifiche sospette, blocca subito la carta. Non salvare documenti sensibili nella galleria. Usa solo app verificate.
I casi
Secondo SkyTG24, il gruppo hacker mydocs ha rubato 90 mila documenti da hotel italiani. Le scansioni ad alta risoluzione di passaporti e carte d’identità sono state messe in vendita nel dark web. I rischi dati personali salvati sul cellulare aumentano quando le strutture non proteggono i sistemi. Il Garante Privacy ha avviato verifiche. Il CERT-AgID avvisa che i documenti rubati possono essere usati per truffe, furti d’identità e social engineering.
In un video pubblicato dal profilo Instagram @metateoo lo scorso 23 agosto, Matteo Massaroli dichiara: “Questo è uno dei furti di dati più grande della storia e alla fine ti dico se sono stati rubati anche i tuoi dati. L’esperto rivela: “Era il 2019 quando i dati di circa 540 milioni di persone sono stati scaricati e resi disponibili in un forum hacker. Oltre ad indirizzi email, città e paese, vi erano anche tutti i numeri di cellulare. Pensate che solo in Italia sono stati rubati i dati di 36 milioni di persone“.