Carburante, ecco il tasto “SALVA PORTAFOGLIO” | Lo premi e abbatti i consumi: è presente in ogni auto, anche nei modelli più vecchi

Prezzo carburante tasto per risparmiare (Canva foto) - www.financecue.it
Un semplice pulsante nascosto sul cruscotto può ridurre i consumi dell’auto e alleggerire le spese di carburante.
Il tema del risparmio alla guida è sempre più al centro dell’attenzione, soprattutto in un periodo in cui i costi di benzina ed energia continuano a crescere. Ogni automobilista cerca di trovare strategie per ridurre le spese senza rinunciare al comfort, e spesso la soluzione è più vicina di quanto si pensi. Ci sono infatti accorgimenti che non richiedono modifiche meccaniche né investimenti costosi.
In molti casi, l’elemento decisivo si trova proprio davanti agli occhi del conducente, nascosto tra i comandi quotidiani. Un semplice gesto può fare la differenza, soprattutto quando si parla di comfort termico e consumi. Eppure, questo dettaglio passa inosservato a moltissimi, anche tra chi guida da anni.
Le condizioni climatiche influiscono in modo diretto sulla spesa alla pompa. Climatizzatore e riscaldamento, se usati in maniera poco attenta, possono far aumentare in modo significativo i consumi, sia sulle auto a combustione che su quelle elettriche. Saper gestire al meglio questi sistemi è quindi una delle armi più efficaci per tenere sotto controllo il portafoglio.
Molti conducenti credono che il segreto per risparmiare sia semplicemente limitare l’uso dell’aria condizionata. In realtà, esiste una funzione integrata in quasi tutti i veicoli che, se attivata al momento giusto, riduce notevolmente il carico di lavoro del climatizzatore, migliorando l’efficienza senza compromettere il comfort interno.
Un tasto che lavora silenziosamente
Come spiega Virgilio Motori, il ricircolo dell’aria interna è un sistema presente nella quasi totalità delle auto, anche nei modelli più datati. Si attiva tramite un pulsante, di solito collocato vicino ai comandi di ventilazione, identificabile da una sagoma di vettura con una freccia semicircolare. Premendolo, le prese d’aria esterne si chiudono e l’impianto utilizza esclusivamente l’aria già presente nell’abitacolo.
Questo semplice accorgimento permette di ridurre i consumi fino a un terzo, poiché il climatizzatore non deve filtrare e raffreddare aria esterna, operazione che richiede più energia. Inoltre, il compressore lavora con meno sforzo, offrendo benefici immediati in termini di efficienza.
Il cuore della scoperta: risparmio reale e immediato
Il vantaggio più evidente è che, non dovendo trattare aria proveniente dall’esterno, il sistema di climatizzazione mantiene più facilmente la temperatura desiderata, con meno cicli di accensione del compressore. Questo significa non solo consumi più bassi, ma anche un’usura ridotta dei filtri e dei componenti dell’impianto.
Anche nelle giornate particolarmente calde o fredde, il ricircolo dell’aria interna garantisce un comfort costante con una spesa energetica contenuta. È un gesto così rapido da compiere che spesso sorprende chi scopre la differenza sui consumi dopo poche ore di utilizzo consapevole. In un’epoca di rincari, può diventare un vero alleato per salvaguardare il portafoglio.