Home » Trending News » Pagare il garage diventa obbligatorio: la categoria se ne approfitta e gonfia i prezzi alle stelle | Così è nata una nuova tassa

Pagare il garage diventa obbligatorio: la categoria se ne approfitta e gonfia i prezzi alle stelle | Così è nata una nuova tassa

garage che costano troppo

Prezzi esorbitanti! (canva.com) - www.financecue.it

Nel cuore delle città, un semplice servizio si trasforma in lusso forzato, tra logiche di profitto discutibili e nuove difficoltà.

Un gesto quasi istintivo: entrare in macchina e cercare un punto dove fermarsi. Che sia per il lavoro, un amico o la spesa, è una consuetudine.

Ma cosa accade quando anche questo piccolo atto quotidiano diventa arduo? Quando le necessità individuali e la città si scontrano in un lotta tra tempo, costi e nervosismo?

In questo scenario, si fa strada una sensazione di instabilità: il diritto di muoversi rischia di urtare contro barriere concrete, forzando a rivedere abitudini, mezzi e persino il modo di vivere la città.

Le vie si riempiono di auto alla ricerca di un parcheggio, i rimorsi salgono con il tassametro, e un breve tragitto diventa un costo e un limite.

Il problemi delle grandi città

Le conseguenze del turismo di massa si sentono, soprattutto nei quartieri storici di Roma e Milano. A riportarlo è il Corriere: a pressione di milioni di turisti, unita alla penuria di spazi, crea una situazione difficile per chi ci vive. Qui, trovare un posto auto è una sfida quotidiana: molti cittadini raccontano di girare a vuoto per ore, solo per scoprire che gli spazi per residenti o le strisce blu sono occupati, mentre le zone turistiche sono piene di veicoli.

Inoltre, i dati mostrano che il turismo influisce sui parcheggi disponibili. Secondo Euronews, città come Roma attraggono circa 35 milioni di turisti all’anno, un numero che finisce per invadere le strade dei residenti. A Milano, era risaputo che c’erano tre volte più parcheggi in strada rispetto a città come Parigi o Barcellona, ma chi vive in centro spesso parcheggia su marciapiedi o in zone vietate, sfinito dopo aver pagato abbonamenti costosissimi.

Overtourism
Un problema che “costa” (canva.com) – www.financecue.it

Il caro garage

Non potendo usare gli spazi pubblici, i residenti sono costretti a usare i garage privati, i cui prezzi sono saliti alle stelle. Le ricerche di Quattroruote ed Help Consumatori rivelano che a Milano un abbonamento mensile può costare tra 250 e 300 euro, mentre a Roma si arriva a 700 euro in zone come Piazza di Spagna! Le tariffe orarie superano spesso i 6–8 € e per un SUV arrivano a 10 € l’ora in alcune zone di Roma, trasformando il parcheggio in una spesa quotidiana simile a una tassa extra.

Questo aumento dei prezzi non avviene a caso, ma è conseguenza delle leggi del mercato: i box auto, trasformati in investimenti, offrono ritorni anche del 6% nelle grandi città, come attesta il Sole 24Ore.  Quindi, il garage non è più soltanto una comodità, ma un bene su cui speculare, la cui disponibilità limitata accresce i profitti! Con che conseguenze? Basta usare l’immaginazione.