Un’altra professione sparisce per sempre: fiumi di licenziamenti in arrivo | Milioni di itaiani rimpiazzati dalla tecnologia
Nuovi posti di lavoro potrebbero perdersi con l'arrivo della tecnologia? Stiamo per dire quanto c'è di vero. (Canva Foto) - financecue.it
Nuovi posti di lavoro potrebbero perdersi con l’arrivo della tecnologia? Stiamo per dire quanto c’è di vero.
L’avanzata inarrestabile dell’intelligenza artificiale potrebbe sollevare interrogativi sul futuro del lavoro. Molte professioni potrebbero essere automatizzate. La trasformazione potrebbe rendere obsoleti numerosi impieghi tradizionali.
La digitalizzazione e l’automazione, spinte dall’IA, stanno ridefinendo interi settori economici. L’introduzione di macchine e algoritmi capaci di eseguire compiti prima riservati agli esseri umani, pone un problema per i lavoratori.
La tendenza non risparmia ambiti che sembravano al riparo dalla robotizzazione. Anche settori che richiedono un tocco artistico o un’interazione personale minima stanno vedendo l’introduzione di soluzioni tecnologiche avanzate.
Per comprendere meglio l’impatto concreto di questa rivoluzione, stiamo per analizzare un caso specifico. Ti mostriamo come una tecnologia basata sull’intelligenza artificiale sta già cambiando un mestiere insostituibile.
Un lavoro insostituibile
Il lavoro di nail artist ed estetista è un’espressione di manualità, precisione e creatività, legata al tocco umano e alla personalizzazione. La nail artist non si limita ad applicare uno smalto, ma crea opere d’arte in miniatura sulle unghie, con tecniche complesse come la pittura a mano libera.
Ogni cliente ha unghie diverse e gusti personali, e l’abilità sta nel tradurre le loro idee in un risultato estetico impeccabile e duraturo. Questo richiede non solo destrezza, ma anche un senso artistico e una continua ricerca di nuove tendenze. Cosa succede con l’IA?
Il caso
Un reel pubblicato da @ponzokchristian su Instagram mostra una macchina capace di replicare l’immagine scelta sull’unghia. La tecnologia sorprendente riesce a riprodurre disegni e fantasie con una precisione che un’artista umana faticherebbe a eguagliare, o almeno non con la stessa velocità. Si vede come l’apparecchio elimina la necessità di una nail artist esperta per la parte più creativa e dettagliata della decorazione. Anche se il video non specifica il luogo dove la macchina opera, e si suppone che può lavorare su un dito alla volta, la sua esistenza suggerisce un futuro in cui anche lavori che sembrano richiedere un tocco artistico e manuale specializzato possano essere affidati a strumenti non umani.
Diventare una nail artist professionista richiede impegno e dedizione allo studio, ben oltre la semplice applicazione dello smalto. Il percorso formativo inizia con corsi base che coprono anatomia dell’unghia, igiene, sterilizzazione e malattie comuni, fondamentali per la sicurezza. Si apprendono poi le tecniche di manicure e pedicure, la ricostruzione in gel o acrilico, e l’applicazione di smalto semipermanente. Tutto questo potrebbe sembrare inutile con l’arrivo delle macchine?