IMU, cancellata l’imposta sulle seconde case | Se rientri in questo elenco non sborsi più un euro

Gli anziani possono evitare di pagare l'Imu sulla seconda casa? Scopri ora dove e come è possibile! (Canva Foto) - financecue.it
Gli italiani possono evitare di pagare l’Imu sulla seconda casa? Scopri ora dove e come è possibile per chi ha una casa in più.
Hai una seconda casa e temi il salasso dell’IMU? La buona notizia è che non sempre il tributo è dovuto. Contro ogni aspettativa, esistono situazioni specifiche in cui puoi essere esentato dal pagamento, anche se non parliamo della tua prima casa.
Non tutte le seconde case sono uguali agli occhi del Fisco. La destinazione d’uso, la residenza dei proprietari o degli utilizzatori, e alcune condizioni personali possono evitare di farti pagare l’IMU. Non dare per scontato di dover versare il tributo: potresti rientrare in una delle eccezioni.
Potresti scoprire di avere diritto a un’esenzione totale o a una riduzione, così liberi risorse preziose per altre necessità. Informati ora per confrontare la tua situazione alla luce delle norme. Come funziona?
Stiamo per svelarti quali sono i casi in cui l’IMU sulla seconda casa non si paga. Ti spieghiamo dove andare a cercare se non devi pagare l’IMU sulla seconda casa senza temere l’arrivo di una cartella!
La destinazione d’uso
La seconda casa può avere più sui. Molti la acquistano come casa vacanze per staccare dalla routine cittadina e godersi il relax. Altri la utilizzano per motivi lavorativi, perché hanno bisogno di un appoggio vicino all’ufficio o al luogo di impiego, come i pendolari che non possono rientrare ogni giorno nella loro casa.
C’è poi il caso, molto comune, dei genitori che hanno una casa a loro intestata, ma dove abitano figli per motivi di studio, per garantire un alloggio autonomo durante il percorso universitario. Quali sono i casi dove l’IMU non si paga?
I casi di esenzione IMU
Per idealista.it, devi controllare se la tua situazione rientra nelle esenzioni previste dalla legge e dalle normative locali. Se tu e il tuo coniuge avete la residenza in Comuni diversi per lavoro, potete essere esentati su entrambi gli immobili, a patto che ciascuno li usa come prima casa. Anche la casa assegnata al coniuge separato/divorziato è esente per l’assegnatario. Per gli anziani/disabili in istituto, l’esenzione sui loro immobili non affittati dipende dal Comune.
Se sei un cittadino italiano residente all’estero (AIRE) e hai in Italia un immobile non affittato o dato in comodato d’uso, puoi non pagare l’IMU se il tuo Comune lo considera abitazione principale. Anche gli immobili delle cooperative edilizie per studenti universitari soci sono esenti. Ci sono poi riduzioni del 50% per immobili inagibili o dati in comodato gratuito a parenti di primo grado (come un figlio), se il proprietario ha solo l’abitazione principale e il contratto è registrato. Per gli immobili affittati a canone concordato, la riduzione è del 75%.