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Gli anziani tornano a respirare: confermate le PENSIONI EXTRA LARGE da luglio a settembre | 336€ in più per gli over 64

Un sorriso di tranquillità

I pensionati tornano a sorridere (Canva) - financecue.it

Ben presto, se sei un pensionato che magari fatica ad arrivare a fine mese, ti vedrai accreditare delle pensioni extra alla tua.

Oggi, sempre più persone scelgono di svolgere più lavori in contemporanea, e sia per necessità economica, che per ambizione personale. Una scelta, questa, che può sembrar sicuramente impegnativa, ma che con il giusto approccio, può invece portare a soddisfazioni sia professionali che economiche.

La chiave per gestire più attività lavorative è comunque l’organizzazione. Così che saper pianificare il proprio tempo, stabilire priorità, e mantenere una routine flessibile ma strutturata, sia essenziale per evitare un eventuale sovraccarico.

Inoltre, è importante conoscere i propri limiti. Dal momento che prendersi delle pause, rispettare i tempi di riposo, e mantenere uno stile di vita equilibrato, aiuta a prevenire lo stress e il burnout; spesso in agguato, quando si moltiplicano gli impegni.

Infine, scegliere attività compatibili fra loro — in base a orari, impegno mentale e obiettivi —, facilita la gestione, e permette di dar il meglio in ogni ambito lavorativo.

Novità in arrivo, per i pensionati

Chi pensava che gli aumenti delle pensioni sarebbero arrivati solo a dicembre con la tredicesima, si sbagliava. Infatti, le ultime disposizioni fanno ben sperare per incrementi già nel trimestre estivo. Cosa la quale, inizialmente sembrava un’ipotesi azzardata, ma che oggi si fa invece, sempre più concreta, grazie a una serie di misure pensate per migliorare il sistema pensionistico italiano.

Dopo anni di stallo, quindi, ecco che finalmente arrivano strumenti concreti come bonus, agevolazioni fiscali, e incentivi mirati per chi è già in pensione, o sta per andarci. Dal 1995, dalla legge Dini in poi, raramente si erano visti miglioramenti reali. Ora, al contrario, il trimestre di luglio, agosto e settembre, promette aumenti visibili, nelle buste paga dei pensionati, portando a una maggior equità e stabilità economica.

Ma perché, tutto questo?
Restituire delle somme indebite (Canva) – financecue.it

Occhio alle trattenute

Ma non si tratta solo di buone notizie, tuttavia, poiché in parallelo agli aumenti, ci saranno anche alcune trattenute. Nello specifico, l’INPS ha infatti comunicato che chi ha ricevuto indebitamente i bonus una tantum da 200 e 150, euro nel 2022, dovrà per l’appunto restituire la somma nel trimestre in corso. Trattandosi di una decurtazione di 50 euro mensili, la quale interesserà proprio chi non possedeva i requisiti richiesti.

Anche se, in ogni caso, dal 1° luglio molti pensionati riceveranno la quattordicesima mensilità: una somma a cavallo fra i 336 e 655 euro, per chi ha più di 64 anni e redditi contenuti. Mentre fra settembre e novembre, arriveranno infine, anche i rimborsi legati al Modello 730 (erogati in base alla dichiarazione presentata).