È la città più inquinata d’Italia | Gli abitanti non immaginano cosa respirano: per i loro polmoni è una tragedia
Città più inquinate d'Italia (Canva foto) - www.financecue.it
Questa città guida una classifica che preoccupa, ma non è quella che emette più anidride carbonica: scopri i dettagli.
Il cielo limpido e le temperature miti dell’autunno possono trarre in inganno. Passeggiando per le vie del centro, tra locali all’aperto e biciclette in corsia, è difficile immaginare che proprio in quella cornice urbana si nasconda un primato tutt’altro che invidiabile.
E non si tratta solo di sensazioni. Gli effetti delle ondate di caldo estremo, che ormai colpiscono con regolarità, hanno reso il problema ancora più pressante. Le alte temperature, infatti, favoriscono l’innalzamento dei livelli di inquinamento, rendendo l’aria che respiriamo ancora più pericolosa. In questo contesto, i cittadini restano spesso ignari della reale qualità dell’aria che li circonda ogni giorno.
C’è un dettaglio che in molti tendono a trascurare: le città non sono tutte ugualmente “inquinanti” e “inquinate”. Mentre alcune producono quantità altissime di anidride carbonica, altre — pur non essendo tra le più emissive — registrano livelli di smog elevatissimi.
La classifica stilata da Ener2Crowd, piattaforma specializzata in investimenti sostenibili, ha fatto emergere una distinzione importante tra le città più inquinanti (cioè quelle che emettono più CO₂) e quelle più inquinate.
Un primato che sorprende e allarma
Milano, secondo l’analisi di Ener2Crowd riportata da Milano Today, è ufficialmente la città più inquinata d’Italia. Nonostante non sia quella che produce più CO₂ — primato che spetta a Torino — il capoluogo lombardo risulta il centro urbano con la qualità dell’aria peggiore. Seguono Torino e Monza, confermando la criticità ambientale diffusa in tutta la Pianura Padana. Questo rende l’intera area una vera e propria “camera a gas” naturale, dove l’assenza di vento e le condizioni geografiche peggiorano la dispersione degli inquinanti.
La concentrazione di città padane nelle prime posizioni della classifica — da Como a Cremona, da Vicenza a Modena — lascia poco spazio a interpretazioni ottimistiche. Bisogna arrivare al 15esimo posto per trovare una città al di fuori di questa zona, Andria. A Milano, però, il dato è ancora più inquietante: gli abitanti potrebbero non rendersi conto di cosa respirano quotidianamente, ma per i loro polmoni, la situazione è già una tragedia silenziosa.

Oltre la CO₂: cosa minaccia davvero la salute
L’equivoco nasce spesso dal sovrapporre inquinamento e emissioni: una città può essere molto inquinata anche senza produrre grandi quantità di anidride carbonica. Milano ne è l’esempio evidente. L’inquinamento locale, quello che entra nei nostri polmoni ogni giorno, è causato da polveri sottili, ozono, biossido di azoto: sostanze che non sempre si correlano con le emissioni globali.
Ecco perché l’allarme lanciato dalla classifica va oltre la retorica ambientale. È un monito concreto che riguarda la salute pubblica. Vivere in città apparentemente moderne e sostenibili può essere pericoloso, se la qualità dell’aria non viene realmente affrontata con politiche incisive. E Milano, purtroppo, oggi ne è l’esempio più emblematico.
