Non premere mai questo tasto: se lo fai sei nelle loro mani | La truffa arriva con una semplice chiamata
Attenzione alle truffe telefoniche (Canva foto) - www.financecue.it
Un tasto apparentemente innocuo può aprire le porte a truffe ben congegnate: ecco perché riconoscerle in tempo è fondamentale.
Una voce automatica, un’offerta allettante e un’opzione da selezionare: sembra una delle tante chiamate promozionali che riceviamo ogni giorno. Eppure, dietro a questa apparente banalità si nasconde un meccanismo ben più pericoloso. Il rischio non sta tanto in ciò che viene detto, ma in ciò che viene chiesto di fare. Una semplice pressione su un tasto può cambiare tutto.
Non è raro che certi numeri sconosciuti, spesso con prefissi esteri o anomali, provino a stabilire un contatto insistente. In molti casi si tratta di robocall, ovvero chiamate automatiche che replicano messaggi pre-registrati. Ma a renderle insidiose è l’uso strategico di nomi famosi e aziende note, sfruttati senza alcun consenso per costruire una facciata credibile e rassicurante.
L’obiettivo di questi sistemi non è informare, ma indurre l’utente ad abbassare la guardia. Basta poco: una promessa di guadagno, un riferimento a una tecnologia innovativa, l’associazione a personaggi come Elon Musk o piattaforme come Grok – che nulla hanno a che vedere con l’offerta proposta. L’illusione è costruita ad arte, proprio per colpire chi non ha strumenti per verificarla sul momento.
Ed è in quel preciso istante, quando la voce invita a premere un numero sulla tastiera per “non ricevere più chiamate”, che si compie l’inganno. Un gesto semplice, quasi istintivo, ma che può attivare processi invisibili all’utente: dalla conferma che il numero è attivo, fino all’attivazione di servizi non richiesti o peggio, all’inserimento in circuiti truffaldini.
Una trappola costruita sulla fiducia
Come raccontato nel profilo Instagram di Massimiliano Dona, la dinamica è quella classica delle truffe telefoniche mascherate da proposte finanziarie. La chiamata arriva in automatico, spesso con toni gentili e professionali. Il messaggio cita una fantomatica opportunità di investimento legata a tecnologie emergenti, facendo leva su nomi celebri per aumentare la propria credibilità. Ma è tutto falso.
“Se vi dicono ‘premi 9 per non ricevere più chiamate’… non fatelo mai!” avverte Dona. Quel gesto, apparentemente utile per liberarsi dalla seccatura, rappresenta in realtà l’aggancio perfetto per i truffatori. Premendo quel tasto, si invia una conferma: si è presenti, si è ricettivi, si è potenzialmente vulnerabili. Da lì, le chiamate aumentano, e con esse i rischi.

Cosa accade davvero quando si preme il tasto
La pressione del tasto non serve affatto a interrompere le chiamate. Al contrario, comunica al sistema automatico che il numero è attivo, aumentando così la possibilità di essere ricontattati. Alcuni sistemi possono persino reindirizzare l’utente verso operatori umani che tenteranno di ottenere dati personali o convincere a investire denaro in schemi truffaldini.
In alcuni casi, premere quel tasto potrebbe anche comportare l’attivazione inconsapevole di servizi a pagamento o l’adesione a contratti non richiesti. Il consiglio è uno solo: interrompere subito la chiamata e bloccare il numero. Nessuna voce automatica ha il diritto di imporre un’azione così ambigua. La prevenzione parte dall’attenzione ai dettagli e dalla conoscenza di queste tecniche sempre più raffinate.
