La frode del bonus INPS: dicono che ti spettano soldi, ma poi a pagare sei tu | Se hai ricevuto questa mail sei già stato fregato

Cosa sta succedendo ai bonus Inps? L'erogazione potrebbe non essere così scontata, ma cosa accade? (Depositphotos Foto) - financecue.it
Cosa sta succedendo ai bonus Inps? L’erogazione potrebbe non essere così scontata, ma cosa accade? I disservizi potrebbero colpire.
Il bonus Meloni è un incentivo fiscale introdotto nel 2025 per aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori dipendenti. Parliamo di un’evoluzione del precedente bonus Renzi, con un’erogazione diretta in busta paga fino a 640 euro annui.
La misura si rivolge ai redditi medio-bassi, con attenzione al secondo scaglione Irpef, tra i 28 mila e i 50 mila euro. L’aliquota è stata ridotta dal 35% al 33%, per un risparmio mensile di circa 50 euro.
Oltre al bonus in busta paga, il piano Meloni prevede incentivi alle imprese per investimenti tecnologici e assunzioni. Tra i bonus potenziati ci sono: ZES unica per il Mezzogiorno, agevolazioni per donne e giovani under 35, detassazione dei fringe benefit e premi di produttività.
Il governo punta anche sulla contrattazione di secondo livello per redistribuire i guadagni di produttività. La semplificazione fiscale sulle componenti premiali della retribuzione è vista come leva per aumentare gli stipendi senza gravare sulle imprese. Il bonus diventa così strumento di regia economica. Cosa succede con i bonus Inps?
Il caso
Il bonus Meloni si inserisce in una strategia più ampia di rilancio economico, che prevede la lotta all’evasione fiscale e la riforma del sistema tributario. I fondi recuperati sono stati destinati alla riduzione dell’Irpef e al sostegno dei redditi da lavoro dipendente. Il beneficio è calcolato in base al reddito e può arrivare fino a 640 euro annui.
La misura è pensata per rafforzare il potere d’acquisto, stimolare la domanda interna e incentivare la produttività. Non parliamo di un bonus una tantum, ma di un intervento strutturale che punta a riequilibrare il carico fiscale. Cosa succede quando chiedi un aiuto?
I problemi riscontrati
Molti utenti hanno segnalato difficoltà nell’accesso ai bonus dal sito dell’INPS nei click day. Secondo InformazioneFiscale, in occasione dell’apertura delle domande per il bonus psicologo, il portale avrebbe mostrato rallentamenti, errori tecnici e ricevute con data errata (01/01/1970). Anche I-Dome ha documentato il blocco del sito INPS durante l’avvio del Bonus Nuovi Nati 2025.
L’afflusso massiccio ha mandato in tilt il sistema, così è impossibile l’accesso per ore. Alcuni utenti hanno ricevuto messaggi di errore, altri sono stati disconnessi durante la compilazione. La mancanza di un sistema di prenotazione o di gestione a fasce orarie potrebbe aver aggravato la situazione. Tra i problemi più ricorrenti ci sono: caricamento lento delle pagine, errori nella generazione dei PIN, impossibilità di accedere con SPID, e assenza di assistenza in tempo reale.