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5 bonus che in Italia nessuno conosce: ti spettano per diritto, eppure non lo sai | Ti metti in tasca un mucchio di soldi

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni bonus (screenshot Giorgia Meloni/Facebook) - www.financecue.it

Scopri alcuni incentivi poco pubblicizzati che potresti avere diritto e che finora ti sono sfuggiti: nessuno li conosce.

Quando si parla di sostegni economici, l’attenzione si concentra spesso sui grandi incentivi, quelli che riempiono le prime pagine dei giornali. Eppure, esistono misure meno note che hanno un impatto concreto nella vita di chi riesce a richiederle. Sono iniziative già in vigore, legate a precise situazioni personali o professionali, ma che sfuggono al radar di molti.

La difficoltà sta soprattutto nella comunicazione: non tutti i bonus vengono pubblicizzati con la stessa forza. Alcuni vengono raccontati nei talk show, altri passano quasi inosservati, benché possano portare un aiuto tangibile. Chi non è aggiornato rischia così di perdere opportunità preziose, lasciando letteralmente soldi sul tavolo.

Il profilo Instagram gentleman.fm ha ricordato con un post che “5 bonus esistono davvero. E tu li stai lasciando lì”. Un invito diretto a non trascurare misure già operative, che possono sostenere studenti, lavoratori, disoccupati e imprenditori. Dietro a quella frase c’è la consapevolezza che molti non conoscono strumenti che spetterebbero loro di diritto.

Prima di approfondire questi strumenti, vale la pena considerare come l’attuale governo Meloni abbia continuato sulla strada dei precedenti esecutivi, introducendo incentivi mirati a diverse fasce di popolazione. Famiglie, giovani, imprese e residenti in specifiche aree del Paese trovano tra le pieghe delle normative aiuti pensati per stimolare occupazione, cultura e sviluppo locale.

Opportunità spesso dimenticate

Tra le agevolazioni che circolano meno nelle conversazioni quotidiane ci sono la Naspi, destinata a chi perde il lavoro e garantisce un sostegno al reddito, e il Sar, pensato per gli autonomi che si trovano in difficoltà. A queste si affianca il Bonus Cultura, rivolto ai diciottenni e utilizzabile per acquistare libri, eventi e attività formative, ma che ogni anno resta inutilizzato da migliaia di beneficiari. Sono strumenti ufficiali, già attivi, che non richiedono altro che una domanda nei tempi giusti per essere sfruttati.

Accanto a queste misure individuali, ci sono iniziative che guardano più all’imprenditoria e alla crescita economica. Resto al Sud, ad esempio, offre contributi a chi decide di avviare un’attività nel Mezzogiorno, mentre l’incentivo under 36 sostiene le aziende che assumono giovani a tempo indeterminato, alleggerendo i costi per chi crea nuova occupazione. Anche in questo caso, spesso i bandi e le circolari passano sotto silenzio, rendendo complicato per i cittadini cogliere l’occasione.

Bonus
Bonus del governo Meloni (Canva foto) – www.financecue.it

Dove informarsi e come accedere

Per ottenere questi bonus serve verificare i requisiti specifici: ogni misura ha regole proprie, dalle fasce d’età al tipo di contratto, dalla residenza alle scadenze temporali. Gli strumenti principali restano i portali ufficiali dell’INPS e i siti ministeriali, dove si trovano moduli e istruzioni dettagliate. Non mancano poi gli sportelli dedicati o i centri di assistenza che possono guidare nella compilazione delle domande.

Chi rientra nei criteri e presenta correttamente la documentazione può accedere a somme o agevolazioni significative. In molti casi, parliamo di diritti già previsti dalla legge, non di privilegi riservati a pochi.