Stop definitivo alle auto in Italia: l’Europa ha deciso per tutti | O la ricompri o vai a piedi

La disperazione potrebbe colpire gli automobilisti: non è più possibile andare in giro con l'auto con le regole europee? (Depositphotos Foto) - financecue.it
La disperazione potrebbe colpire gli automobilisti: non è più possibile andare in giro con l’auto con le regole europee?
Europa Green è il progetto strategico dell’Unione Europea per promuovere la transizione ecologica. Prevede investimenti in energie rinnovabili, mobilità sostenibile e agricoltura biologica. Parliamo di ridurre le emissioni di CO₂, proteggere la biodiversità e rendere l’economia più circolare, resiliente e rispettosa dell’ambiente.
Tra le misure ci sono la decarbonizzazione dell’industria, l’efficienza energetica degli edifici e l’elettrificazione dei trasporti. L’idea è di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 con alcune riforme strutturali applicate nei diversi Paesi.
Europa Green coinvolge cittadini, imprese e istituzioni. I fondi europei sostengono progetti locali come piste ciclabili, comunità energetiche e riforestazione urbana. L’educazione ambientale è centrale: scuole e università promuovono la cultura ecologica.
L’economia verde europea punta anche sull’innovazione. Start-up e centri di ricerca sviluppano tecnologie pulite, come pannelli solari avanzati, batterie sostenibili e sistemi di riciclo intelligente. Cosa cambia per gli automobilisti?
Il progetto Europa Green
Europa Green è una risposta sistemica alla crisi climatica e ambientale. Il piano prevede il rafforzamento delle energie rinnovabili, la riduzione dell’uso di combustibili fossili e la promozione dell’economia circolare. Tra le priorità ci sono la tutela degli ecosistemi, la riduzione dei rifiuti e la transizione verso una mobilità elettrica e condivisa.
I fondi europei, come quelli del Next Generation EU, finanziano progetti sostenibili in tutti gli Stati membri. L’obiettivo è creare un futuro più verde, equo e competitivo, dove la crescita economica migliora la salute del pianeta. Cosa comporta per gli automobilisti?
La novità
Il blocco alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5 previsto per ottobre 2025, è stato rinviato al 1° ottobre 2026 grazie a un emendamento al Decreto Infrastrutture approvato nel luglio 2025. La misura, che avrebbe interessato le regioni del Nord Italia — Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna — riduceva le emissioni inquinanti nei comuni con più di 30 mila abitanti.
Con la modifica, il limite è stato innalzato a 100 mila abitanti. Nel frattempo, le amministrazioni locali sono chiamate a intensificare le politiche ambientali per mobilità sostenibile, incentivi per auto elettrici e monitoraggio della qualità dell’aria. La misura prevedeva che le auto con diesel Euro 5 non potessero circolare, con l’obbligo di fatto di cambiare l’auto, con costi alti per i cittadini. La novità introdotta dal ministro offre almeno un anno di tempo per adeguarsi alla normativa e trovare soluzioni in linea anche con il portafogli di chi abita nei paesi. La notizia arriva da IlSole24Ore.