La cura per il cancro era stata già trovata: potevamo eliminare la malattia senza senza chirurgia e senza farmaci | A qualcuno però questa cosa non piaceva

Una nuova voce di corridoio potrebbe diffondersi sul Web. Cosa è stato detto e quanto corrisponde al vero? (DC Studio/Freepik) - financecue.it
Una nuova voce di corridoio potrebbe diffondersi sul Web. Cosa è stato detto e quanto corrisponde al vero?
Una nuova terapia immunitaria sperimentale, sviluppata da BioNTech e Bristol-Myers, ha ridotto i tumori polmonari in oltre il 76% dei pazienti con una forma aggressiva. Gli effetti collaterali sono stati contenuti. Ora si passa alla fase III del trial clinico.
Un nuovo farmaco ADC, chiamato trastuzumab pamirtecan, prodotto da BioNTech e DualityBio, ha dato risultati migliori rispetto ad altri trattamenti per il cancro al seno. Ha allungato la durata senza peggioramento della malattia. Si attende l’approvazione in Cina.
La Adaptive Radiation Therapy (ART) è una nuova tecnica più precisa di radioterapia. Usa immagini in tempo reale per adattare il trattamento ai cambiamenti del tumore. Questo protegge meglio i tessuti sani. Resta il problema dei costi elevati e della disponibilità limitata.
Nel Regno Unito si sta testando un nuovo esame del sangue per scoprire l’Alzheimer in modo precoce. Il test costa circa £100 e rileva la proteina p‑tau217, segno della malattia. I risultati sono comparabili con la PET scan.
I risultati in oncologia
Durante il congresso europeo di oncologia, è emerso che le immunoterapie e i vaccini personalizzati stanno diventando strumenti contro i tumori. Il pembrolizumab ha dimostrato di allungare i tempi senza recidive nei tumori della testa e del collo, da 2,5 a oltre 4 anni.
Un’altra innovazione importante è la biopsia liquida, che consente di individuare mutazioni come PIK3CA in tempo reale. Le cure del futuro stanno puntando su terapie combinate, biotecnologie avanzate e approcci personalizzati. Cosa succede, invece, quando le fonti non sono accreditate?
Il video sui social
Secondo una teoria complottista riportata sul profilo Instagram @awake432hz in un video pubblicato come post lo scorso 16 giugno. La didascalia riporta: “L’uomo che distruggeva le cellule cancerogene con le frequenze, Royal Raymond Rife“. La teoria farebbe supporre che la cura esisterebbe già da anni, ma non verrebbe utilizzata, anzi, sarebbe un segreto custodito dalle Big Pharma.
Un articolo pubblicato dall’AIRC lo scorso 1 luglio ha smentito che qualcuno non faccia ricerca per guadagnare dalla degenza dei pazienti, mentre Butac – noto sito che si occupa di smentire le fake news – ha dedicato a uno di questi fantomatici metodi di cura del cancro un articolo il 22 agosto 2024. Le teorie trovano spazio in giro per la Rete, ma non hanno fondamento. Se ci fosse una reale cura a tutti i tipi di cancro, alle famose “Big Pharma” converrebbe venderla e nessuno si approfitta della salute dei pazienti. Verifica le informazioni che ricevi prima di credere a qualsiasi post su Internet.