Il vaccino non farà più effetto: l’Italia in ginocchio dalla nuova variante Covid | Gli italiani chiedono a gran voce il lockdown
        I medici sono al lavoro per affrontare la nuova variante del Covid, ma qualcuno potrebbe sperare in un ritorno al lockdown? (Canva Foto) - financecue.it
I medici sono al lavoro per affrontare la nuova variante del Covid, ma qualcuno potrebbe sperare in un ritorno al lockdown?
Ad agosto 2025, l’Italia ha registrato un lieve aumento dei casi COVID-19, con circa 2000 nuovi contagi settimanali. La variante dominante è la XFG, soprannominata Stratus, con sintomi simili a quelli delle prime ondate: febbre, tosse secca, spossatezza e perdita temporanea di gusto e olfatto.
Le regioni più colpite sono Lombardia, Lazio ed Emilia-Romagna. Il tasso di positività nazionale è stabile intorno al 7%, mentre i ricoveri restano contenuti. I soggetti più vulnerabili sono gli over 70 e le persone immunodepresse, per cui è raccomandato un nuovo richiamo vaccinale in autunno.
Il ritorno del virus è legato alla riduzione dell’immunità vaccinale. Solo una piccola parte della popolazione ha effettuato il richiamo nel 2024. Il Ministero della Salute sta valutando una campagna combinata con il vaccino antinfluenzale.
Il nuovo Piano Pandemico 2025–2029 esclude misure drastiche come lockdown o obblighi vaccinali imposti per decreto. Si punta su interventi proporzionati, protezione dei fragili e monitoraggio. Ci potrebbe essere chi lo preferirebbe online?
Il lockdown
Il lockdown è stato uno strumento eccezionale adottato tra il 2020 e il 2021 per contenere la diffusione del COVID-19. Ha comportato la chiusura di scuole, attività commerciali e limitazioni agli spostamenti. Nel 2025, il Ministero della Salute ha pubblicato una bozza del nuovo Piano Pandemico, che esclude il ricorso a lockdown imposti per DPCM.
Le future misure dovranno essere adottate solo con leggi parlamentari. Il nuovo approccio punta su prevenzione, responsabilità condivisa e comunicazione chiara. I vaccini restano strumenti importanti, ma non esclusivi: vanno affiancati da terapie efficaci, monitoraggio epidemiologico e rafforzamento della sanità territoriale. Dove si parlerebbe di lockdown?

Il post
In un post pubblicato sulla pagina Facebook Pastorizia Never Dies lo scorso 5 settembre la didascalia nella foto riporta: “Covid, la variante Stratus avanza in Italia: la raucedine è il nuovo sintomo chiave, allarme per l’autunno. Come mi immagino tra qualche mese“. In seguito vengono mostrate quattro immagini che fanno riferimento a come in tanti hanno passato il periodo del lockdown, con attività come cucina, videogiochi, Netflix e dormire. I commenti ironici fioccano nel post, sono più di 560. “Un mesetto dì lockdown non guasterebbe” commenta un utente, mentre in un altro commento si legge: “sempre favorevole al distanziamento sociale…“.
La foto e i commenti sono ironici, infatti la pagina è nota da anni per essere una pagina goliardica. I commenti non corrispondono alla vera volontà degli italiani di tornare in lockdown – com’è ovvio – ma leggendo i commenti senza contesto qualcuno potrebbe cascarci e pensare a una nuova notizia in arrivo. È sempre importante fare attenzione alle notizie e da dove provengono prima di arrivare a conclusioni affrettate.
