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Autovelox, allarme in Italia: stai alla larga da questa strada | MULTA ASSICURATA per chi la percorre

Autovelox e pericoli (Depositphotos foto) - www.financecue.it

Autovelox e pericoli (Depositphotos foto) - www.financecue.it

Pioggia di multe in un tratto insospettabile: in questa zona molto trafficata l’autovelox non perdona, e chi passa spesso rischia grosso.

Ultimamente si parla sempre di più di autovelox, ma non tanto per la sicurezza quanto per quello strano senso di “trappola” che danno. Non è solo questione di limiti di velocità, ma di fiducia, trasparenza e anche di un po’ di esasperazione. Alcuni apparecchi sembrano messi lì più per fare cassa che per prevenire gli incidenti. E quando ci si finisce dentro… beh, è troppo tardi.

C’è anche da dire che negli ultimi anni questi dispositivi sono spuntati praticamente ovunque. Strade trafficate, tangenziali, rettilinei che sembrano sicuri… e poi zac! Multa in arrivo. A volte la segnaletica non è chiara, oppure non si vede bene. E chi ci passa spesso lo sa: basta una distrazione e scatta l’infrazione.

In teoria, siamo tra i Paesi più attrezzati d’Europa per controllare la velocità. Ma poi vai a vedere i dati sugli incidenti e… qualcosa non torna. Molti si chiedono se servano davvero a ridurre i rischi, oppure se siano diventati solo un modo per fare cassa. E non è una domanda poi così campata in aria.

E i soldi delle multe? In certi Comuni vengono reinvestiti per migliorare le strade, la sicurezza, i servizi. In altri… non si capisce bene. E quando la gestione non è trasparente, la fiducia nei controlli crolla. Anche perché, alla fine, è il cittadino che paga. Sempre.

Troppi incidenti e un controllo diventato necessario

Quel tratto di strada, a dire il vero, non è nuovo a tragedie. Il dispositivo è installato vicino a un sottopasso, in una zona dove in passato sono successi incidenti anche gravi. Secondo l’Aci, solo nel 2022 su quella statale ci sono stati 91 sinistri, con nove morti e oltre 120 feriti. Non proprio cifre trascurabili.

Il Comune ha deciso di investire tutto ciò che arriva dalle sanzioni per migliorare la sicurezza locale. Parliamo di fondi per l’illuminazione, l’asfaltatura, la manutenzione delle aree verdi e della segnaletica. Ah, e pure per rafforzare i controlli stessi. Ci sono anche mille veicoli stranieri nella lista dei multati, e per quelli serve una società esterna per le notifiche. Insomma, una macchina ben oliata.

Autovelox (Pexels foto) - www.financecue.it
Autovelox (Pexels foto) – www.financecue.it

Un tratto ben noto a chi viaggia spesso

Come riporta Today.it, c’è un posto, in provincia di Brescia, dove le multe non si contano più. L’autovelox piazzato a Prevalle, lungo la statale 45bis, ha fatto parlare parecchio. Si trova su un tratto di tangenziale molto usato, specialmente da chi arriva da Salò o dalla Valsabbia e si dirige verso la città. Il limite è 90 km/h, ma molti lo superano senza nemmeno accorgersene.

Nel giro di meno di un anno – per l’esattezza dieci mesi e venti giorni – sono state emesse oltre 13mila multe. Una media pazzesca: più di quaranta al giorno. Alcuni passano di poco il limite, altri… anche parecchio. Ci sono stati casi di auto e pure camion che hanno toccato velocità ben oltre i 130 all’ora. Un incasso stimato vicino al milione, anche se non tutto viene pagato subito.