Frigorifero, stacca la spina e inizia a risparmiare | Ecco il trucco dei nostri antenati: alimenti freschi senza spendere un euro

Puoi tenere i cibi congelati senza frigorifero, o spegnendolo ogni tanto? Ecco come si faceva senza il frigorifero in passato.(Canva Foto) - financecue.it
Puoi tenere i cibi congelati senza frigorifero, o spegnendolo ogni tanto? Ecco come si faceva senza il frigorifero in passato.
Ogni giorno il frigorifero resta acceso senza sosta, e tu non lo noti. Silenzioso, lavora anche mentre dormi. Il suo consumo si accumula, invisibile, fino a pesare sulla bolletta. Se la temperatura interna è troppo bassa, il compressore lavora di più. Basta un grado in meno per aumentare il consumo del 10%.
Hai controllato la classe energetica del tuo frigorifero? Se è in classe F o G, potresti spendere il doppio rispetto a un modello più efficiente. Ogni anno, solo lui può arrivare a consumare 350 kWh. Se hai un frigo vecchio, il consumo può superare i 600 kWh.
Il frigorifero non perdona errori. Se lo posizioni vicino al forno o alla luce diretta, consuma di più. Se non lasci spazio dietro per la ventilazione, consuma di più. Se lo riempi troppo, consuma di più.
Poi c’è il termostato. Lo imposti a caso, magari a 2°C. In realtà, ogni grado in meno aumenta il consumo. La temperatura ideale è tra 4 e 5°C. Se non la rispetti, il frigorifero lavora più del necessario. Un metodo antico potrebbe lasciarti senza parole.
I consumi
Secondo ADICU, nel giugno 2025 un frigorifero in classe A consuma tra 100 e 150 kWh all’anno, mentre uno in classe F arriva a 350 kWh. Se hai un modello vecchio, puoi superare i 600 kWh. A 0,25 €/kWh, la differenza può essere di oltre 100 euro.
La guida di MondoElettrodomestici conferma che il frigorifero è tra gli elettrodomestici più energivori. Sempre acceso, può consumare tra 150 e 300 kWh all’anno. Se lo scegli in classe A, puoi risparmiare fino al 60% rispetto a uno in classe D. Quale metodo arriva dal passato?
Il metodo antico
Duemila anni fa, i Romani trasportavano neve dagli Appennini fino a Roma per raffreddare il vino. Non avevano elettricità, ma usavano fosse isolate con paglia e cenere. Le neviere conservavano il ghiaccio fino all’estate. La curiosità arriva da un post pubblicato sulla pagina LoSaiChe su facebook.com il 29 aprile.
Durante i banchetti romani, la neve serviva per stupire gli ospiti con bevande fredde. Oggi apri il frigorifero senza pensarci. Eppure, ogni scelta conta. Se lasci la porta aperta, il compressore lavora di più. Se lo riempi male, la circolazione dell’aria peggiora. I Romani facevano fatica per un bicchiere fresco. Tu puoi fare attenzione e consumare meno. Basta impostare la temperatura corretta e scegliere un modello efficiente.