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Allarme privacy e conti correnti: scopri subito se la tua email è compromessa | Inseriscila qui e osserva il verdetto

Privacy risk

A rischio (canva.com) -www.financecue.it

Verifica se il tuo indirizzo email è a rischio: modalità per controllare rapidamente e salvaguardare la tua privacy. 

In passato, proteggere i propri dati significava semplicemente chiudere un cassetto a chiave o tenere al sicuro documenti cartacei.

Oggi, la protezione delle informazioni personali è diventata un problema a livello mondiale, con impatti che superano i confini fisici e virtuali.

Si tratta di tutto, dai conti bancari alle conversazioni private, fino ai profili sui social media e lavorativi. La debolezza di un singolo account può compromettere l’intero ecosistema digitale di un individuo.

La consapevolezza della vulnerabilità è aumentata in parallelo con le crescenti minacce informatiche, rendendo indispensabili strumenti e strategie di salvaguardia più sofisticati.

Una fuga enorme

Come riporta Geopop, il pianeta sta affrontando la più vasta violazione di dati informatici mai documentata: sono stati trovati almeno 16 miliardi di credenziali, tra cui password ed email, disponibili sul web. A differenza di altre violazioni di dati, la nuova minaccia proviene da una raccolta sistematica di informazioni tramite malware infostealer, programmi nocivi capaci di rubare credenziali e dati personali da dispositivi infetti e di raccoglierli in database accessibili anche a chi non è esperto.

Le piattaforme coinvolte vanno da giganti come Apple, Facebook, Google e Telegram, fino a siti governativi e servizi di cloud storage, includendo anche portali di e-commerce e strumenti per programmatori. Nei dataset esaminati sono stati trovati anche cookie di sessione e token di autenticazione, che potrebbero consentire di eludere i sistemi di autenticazione a due fattori, aumentando così il rischio di tali archivi. Le modalità di sfruttamento di questi dati variano dal phishing mirato al furto d’identità, dalla compromissione di account aziendali all’uso delle informazioni per frodi finanziarie e attacchi ransomware.

Data check
Il servizio Cybernews (cybernews.com) – www.financecue.it

Azioni raccomandate

La prima azione raccomandata dagli esperti è quella di controllare immediatamente se le proprie credenziali siano state compromesse nella violazione dei dati. Un servizio gratuito offerto da CyberNews consente di verificare rapidamente la propria email: è sufficiente inserire l’indirizzo nel campo dedicato sul sito cybernews.com/personal-data-leak-check/ e, senza che il dato venga memorizzato o condiviso, è possibile scoprire se si è stati coinvolti in una delle violazioni note.

Dopo aver effettuato il controllo, è fondamentale adottare alcune misure di sicurezza: in primo luogo, cambiare immediatamente le password di tutti gli account compromessi, con combinazioni complesse e uniche per servizio. L’uso di password manager come quelli suggeriti da Geopop (Apple Password, LastPass, NordPass) è un aiuto per creare e conservare in sicurezza le chiavi di accesso. È infine altrettanto importante attivare l’autenticazione a due fattori, preferibilmente tramite app dedicate.