Vuoi ritirare i contanti a quest’ora? Ci dispiace ma non puoi | Rivoluzione Poste Italiane: adesso sono loro a decidere quando prelevi

Postamat (Depositphotos foto) - www.financecue.it
I prelievi di denaro non sono più disponibili 24 ore su 24: ecco cosa succede e perché è stata presa questa decisione.
Un tempo bastava una pausa qualunque, anche nel cuore della notte, per passare davanti a un Postamat e prelevare contanti. Oggi, invece, questa possibilità non è più così scontata. In alcune città italiane, compiere un gesto quotidiano come questo è diventato più complicato del previsto. I cittadini si trovano a fare i conti con orari ristretti, limiti imprevisti e messaggi criptici sui monitor degli sportelli.
Le lamentele aumentano, specie da parte di chi ha turni lavorativi mattutini o notturni. Chi lavora presto o torna tardi, spesso trova gli sportelli fuori servizio, senza una spiegazione immediata. Il disagio è evidente, e non tutti hanno la possibilità di rimandare o cercare alternative in orari più comodi. Alcuni utenti si sono anche rivolti direttamente agli uffici postali, senza ottenere risposte chiare.
Dietro a questa situazione non ci sono guasti o malfunzionamenti, bensì scelte precise. Una regolamentazione che, almeno in apparenza, sembra andare contro l’idea stessa di servizio pubblico continuo. Ma cosa ha spinto a introdurre questa novità, che di fatto cambia abitudini consolidate? Il tema riguarda da vicino la sicurezza, ma non solo: a pesare sono anche conseguenze economiche e logistiche non trascurabili.
In effetti, dietro l’interruzione programmata del servizio si nasconde un contesto più ampio, fatto di tentativi di furto, danni agli edifici e difficoltà operative.
Una scelta che cambia le abitudini
A Vigevano, gli sportelli automatici Postamat non sono più accessibili durante la notte. L’operatività è stata limitata alle fasce orarie comprese tra le 7 e le 22, lasciando fuori tutte quelle situazioni in cui si aveva necessità di contanti nelle ore più inconsuete. Il messaggio che compare sui monitor degli sportelli recita: “Sportello automatico fuori servizio su richiesta dell’elaboratore centrale”. Una comunicazione che ha generato confusione tra gli utenti.
Come riporta informatorevigevanese.it, la decisione è stata presa da Poste Italiane per motivi legati alla sicurezza. I continui tentativi di furto ai danni degli Atm hanno costretto l’azienda a intervenire: i danni causati da questi episodi non riguardano solo il contante rubato, ma anche la necessità di chiudere temporaneamente gli uffici postali per effettuare le riparazioni.
Prelievi ATM (Canva foto) – www.financecue.it
Prelievi bloccati di notte, ecco cosa succede
Il provvedimento riguarda solo la città di Vigevano, ma è il segnale di un cambiamento più ampio. Poste Italiane ha dotato oltre cento Postamat della provincia di Pavia di sistemi avanzati di protezione, come le casseforti certificate, le macchine che macchiano le banconote e le tecnologie di videoanalisi che inviano segnalazioni in tempo reale alle forze dell’ordine.
Per ora, chi vive o lavora a Vigevano deve fare i conti con questi nuovi limiti. Prelevare contanti prima delle 7 del mattino o dopo le 22 non è più possibile. Una rivoluzione silenziosa che, pur nata per proteggere, ha inciso profondamente sul quotidiano di molti cittadini, costretti a rivedere abitudini consolidate.