Non comprare mai più questo shampoo: se lo usi non lamentarti | Ecco perché ti cadono i capelli
Marche di shampoo (Canva foto) - www.financecue.it
Una scelta sbagliata sotto la doccia può compromettere la salute della tua chioma più di quanto immagini: scopri i prodotti da evitare.
Quando si tratta di cura dei capelli, pochi gesti sono tanto automatici quanto il lavaggio. Eppure, proprio lì si nasconde uno degli errori più sottovalutati. Ogni shampoo promette miracoli, ma non tutti sono amici della salute dei capelli. Dietro profumazioni invitanti e texture setose, si celano a volte ingredienti poco adatti a un uso frequente.
C’è chi sceglie in base al profumo, chi si lascia attrarre da diciture come “seta” o “nutriente”, e chi semplicemente prende quello che trova sullo scaffale. Ma scegliere lo shampoo giusto non è solo una questione di estetica: può fare la differenza tra capelli forti e una chioma indebolita giorno dopo giorno.
Non è raro, infatti, che dopo qualche tempo di utilizzo di un certo prodotto inizino a comparire segnali come forfora, prurito, secchezza o capelli spezzati. Eppure, pochi pensano di attribuire la colpa allo shampoo. Si tende a cercare le cause altrove, ignorando che il primo nemico potrebbe trovarsi proprio sotto la doccia.
Anche i prodotti apparentemente più delicati possono rivelarsi aggressivi se usati con troppa frequenza o se non adatti al proprio tipo di cuoio capelluto. La scelta corretta non riguarda solo la marca o la pubblicità, ma una conoscenza più consapevole degli ingredienti contenuti nel flacone.
Quello che rovina i capelli senza che te ne accorga
Tra i principali responsabili c’è l’uso inconsapevole di shampoo con solfati. Questi tensioattivi, utilizzati per la loro capacità di “sgrassare” a fondo, rimuovono anche l’olio naturale che protegge i capelli. Il risultato? Una chioma apparentemente pulita, ma in realtà indebolita e incline alla rottura.
Il pH è un altro fattore spesso ignorato. Uno shampoo troppo acido o troppo alcalino può alterare l’equilibrio naturale del cuoio capelluto, provocando irritazioni e fragilità. Quando il cuoio capelluto perde la sua stabilità, anche la salute del capello viene compromessa, rendendolo più vulnerabile.
Quando lo shampoo è la vera causa della caduta
Come spiega Sanders, alcuni ingredienti presenti nei comuni shampoo possono contribuire direttamente alla caduta dei capelli. L’alcol, per esempio, secca la cute e indebolisce le radici, mentre i siliconi creano una pellicola che blocca l’ossigenazione e l’assorbimento dei nutrienti. A lungo andare, questo può ostacolare il naturale ciclo di crescita.
Anche lo shampoo secco, se utilizzato con troppa frequenza o applicato male, può causare più danni che benefici. Pratici, sì, ma spesso aggressivi, questi prodotti contengono sostanze che irritano la pelle e occludono i follicoli. E quando il cuoio capelluto non respira, i capelli iniziano a cadere. Senza accorgercene, potremmo essere noi stessi a innescare quel processo che poi ci porta a cercare soluzioni disperate.