NASPI E INVALIDITÀ CIVILE: rivogliono indietro i soldi e se li prendono ad agosto | I controlli hanno già dato esito positivo
I controlli sulla NasPI si potrebbero fare serrati. Cosa sta accadendo e chi si ritrova a dover restituire il maltolto? (Canva Foto) - financecue.it
I controlli sulla NasPI si potrebbero fare serrati. Cosa sta accadendo e chi si ritrova a dover restituire il maltolto?
Hai diritto alla NASpI se sei un lavoratore dipendente che ha perso l’occupazione per cause non dipendenti dalla tua volontà, come licenziamento o scadenza di contratto a termine. Non sei esentato da controlli.
Per richiederla, devi aver maturato 13 settimane di contribuzione negli ultimi quattro anni prima della disoccupazione. Devi aver lavorato per almeno 30 giornate effettive negli ultimi 12 mesi. I requisiti ti permettono di accedere al beneficio, ma la domanda va presentata all’INPS.
La domanda per la NASpI deve essere inoltrata online all’INPS, con il sito web o rivolgendoti a un patronato, entro 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. Ricorda di avere a portata di mano tutta la documentazione necessaria per compilare la richiesta.
L’importo e la durata della NASpI dipendono dai tuoi contributi e dal tuo stipendio precedente. È un aiuto prezioso per affrontare il periodo di ricerca di un nuovo impiego. I controlli sono attivi, e qualcuno potrebbe ritrovarsi a dover restituire i soldi. Stiamo per dirti chi rischia.
I controlli sui sussidi
Devi sapere che i controlli sui sussidi statali sono diventati molto più stringenti, e chi percepisce queste somme potrebbe ritrovarsi a doverle restituire. L’INPS ha intensificato le verifiche, non solo sull’Assegno di Inclusione (ADI) e il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), che hanno sostituito il Reddito di Cittadinanza, ma anche su altri bonus.
Le autorità si focalizzeranno su chi ha modificato i requisiti, anche senza volerlo, o ha commesso errori nelle dichiarazioni, come quelle relative agli ISEE, che sono strumenti che servono per ottenere l’agevolazione. Cosa succede?
Come funziona
Come ti spiega free.it, l’ultimo caso eclatante ha riguardato Altavilla Silentina, dove molte famiglie devono restituire somme per un errore dell’ente stesso, ma la maggior parte dei nuovi accertamenti, che si intensificano a luglio (con comunicazioni ad agosto), si concentrano su chi ha alterato i requisiti, anche per caso. La lente d’ingrandimento arriva sugli ISEE.
I controlli sono estesi non solo all’Assegno di Inclusione (ADI) e al Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) – che hanno rimpiazzato il Reddito di Cittadinanza – ma riguardano anche la NASpI, il bonus nido, le indennità di invalidità civile e altri contributi minori. I soldi dei contribuenti vanno solo a chi ha bisogno e i controlli servono anche a questo.