ATTACCATI DA UNO SCIAME D’API: massima attenzione in questa città | Sono scappati tutti a gambe levate

Sciame d'api (Canva foto) - www.financecue.it
Un tranquillo pomeriggio si trasforma in caos: in pochi minuti la paura invade il centro di una cittadina francese.
Un ronzio sempre più insistente ha attirato l’attenzione di passanti e residenti, fino a trasformarsi in qualcosa di ben più inquietante. Non si trattava del consueto suono estivo di insetti al lavoro, ma di una presenza improvvisa e fuori controllo, capace di seminare il panico tra le strade di una città altrimenti tranquilla.
Negli ultimi anni, la presenza di alveari in ambienti urbani è diventata una pratica comune, soprattutto in strutture ricettive attente alla sostenibilità. Tuttavia, ciò che nasce con buone intenzioni può sfuggire di mano in condizioni particolari, trasformandosi in una minaccia improvvisa e incontrollabile.
Non è raro che il comportamento degli insetti cambi in modo drastico se disturbati o spaventati. Alcuni eventi naturali, come attacchi da parte di altri insetti, possono scatenare una reazione imprevedibile, tanto rapida quanto pericolosa. In questi casi, la linea tra convivenza e pericolo può diventare sottilissima.
La reazione di chi si è trovato sul posto è stata immediata. In pochi istanti, la fuga è sembrata l’unica possibilità. Alcuni hanno trovato riparo in auto, altri sono corsi verso negozi e abitazioni. Tutto è accaduto nel giro di minuti, ma le conseguenze si sono protratte ben oltre.
Quando la tranquillità si spezza all’improvviso
È successo ad Aurillac, nel sud della Francia. Domenica 6 luglio, uno sciame d’api ha attaccato per oltre trenta minuti chiunque si trovasse nelle vie intorno a un hotel del centro. La struttura, da più di dieci anni, ospita un alveare sulla terrazza panoramica. Secondo le prime ricostruzioni, lo sciame sarebbe fuggito da lì, probabilmente in seguito a un’aggressione da parte di calabroni asiatici o vespe.
L’effetto è stato devastante: 24 persone sono rimaste ferite, tre delle quali in condizioni gravi. Uno dei feriti ha persino subito un arresto cardiorespiratorio durante il trasporto in ambulanza. Come riporta Il Fatto Quotidiano, l’area è stata rapidamente isolata e le autorità locali hanno avviato un’indagine sull’accaduto.
Il ronzio che ha fatto scattare l’allarme
Il sindaco Pierre Mathonier ha dichiarato che l’intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di contenere la situazione dopo mezz’ora di terrore. Ha inoltre anticipato la possibilità di un divieto futuro sugli alveari in città. Le api, stando alle analisi, erano diventate furibonde e fuori controllo a causa dell’attacco subito da parte di altri insetti.
Quello che si è verificato ad Aurillac è un raro esempio di come anche un fragile equilibrio naturale possa spezzarsi, portando a gravi conseguenze per l’uomo. Il caso solleva interrogativi sulla gestione urbana degli insetti impollinatori e sulle condizioni che possono trasformare un alveare domestico in una minaccia pubblica.