Circolare INPS: assegno unico raddoppiato a luglio ma non per tutti | Pubblicata la lista dei fortunati

Assegno Unico INPS (Canva e Depositphotos foto) - www.financecue.it
A luglio arriva un doppio accredito dell’Assegno Unico, ma solo per chi ha rispettato certi requisiti: scopri quali sono.
Nel cuore dell’estate, mentre molti si preparano alle vacanze, alcune famiglie italiane potranno contare su una sorpresa in più nel bilancio mensile. Un accredito inaspettato, che per alcuni sarà doppio, si aggiungerà al consueto sostegno economico previsto dall’INPS. Il mese di luglio si profila dunque come un momento cruciale per molte famiglie con figli fiscalmente a carico.
Da settimane si rincorrevano voci sull’arrivo di un nuovo pagamento maggiorato, legato a fattori precisi e non automatico per tutti. L’attesa ha alimentato dubbi e aspettative, specie tra coloro che nei mesi precedenti hanno notato cifre più basse del previsto sul proprio conto.
Non si tratta solo di un incremento temporaneo, ma del possibile recupero di somme non ancora corrisposte. Tuttavia, non tutti ne beneficeranno in egual modo. Il sistema di calcolo tiene conto di elementi aggiornati, e chi ha trascurato alcuni adempimenti rischia di rimanere escluso dall’erogazione piena.
Il nodo centrale riguarda la condizione reddituale e familiare dichiarata all’INPS. Alcuni riceveranno un bonus senza dover fare nulla, altri dovranno muoversi in fretta per non perdere un’opportunità economica importante. E la scadenza per rientrare tra i fortunati è ormai dietro l’angolo.
Doppio pagamento INPS e arretrati: cosa sapere
Dal 20 luglio 2025 partiranno i pagamenti dell’Assegno Unico e Universale, con una novità rilevante: per molte famiglie ci sarà un accredito doppio. Oltre all’importo ordinario, verranno infatti versati anche gli arretrati riferiti ai mesi di marzo, aprile e maggio. Come riporta Traderlink, il beneficio pieno è riservato solo a chi ha aggiornato in tempo la propria situazione ISEE.
Per ottenere la somma integrativa è necessario aver presentato la nuova DSU entro il 30 giugno. In assenza di questo aggiornamento, l’INPS ha finora erogato l’importo minimo dell’assegno, pari a 57,50 euro per figlio. Ma se la dichiarazione viene regolarizzata entro la fine del mese, l’ente procederà al ricalcolo e verserà quanto dovuto, in una tranche separata.
Chi riceverà l’accredito pieno e chi no
Il pagamento doppio di luglio sarà automatico solo per i nuclei familiari senza modifiche nella composizione o nell’ISEE rispetto all’anno precedente. Per tutti gli altri, l’accredito ordinario sarà limitato e il ricalcolo richiederà un’azione esplicita. Le famiglie che hanno subito variazioni ma hanno aggiornato l’ISEE nei termini, riceveranno gli arretrati con l’Assegno Unico di luglio.
Chi invece ha omesso o ritardato la trasmissione della DSU, dovrà aspettare ulteriormente o rischiare di perdere gli importi integrativi. Per alcune famiglie, il recupero può superare anche i 500 euro totali, un importo che potrebbe fare la differenza nell’economia domestica.