Ricchezza finanziaria delle famiglie italiane (Canva foto) - financecue.it
La ricchezza finanziaria delle famiglie italiane supera i 6mila miliardi nel 2024: tutti i numeri degli ultimi anni.
Negli ultimi anni, le famiglie italiane hanno imparato a guardare ai propri risparmi con uno sguardo diverso. Non si tratta più solo di mettere da parte qualcosa per i tempi difficili, ma di capire come valorizzare al meglio il proprio patrimonio. Una consapevolezza nuova, nata anche da un periodo complicato come quello della pandemia, che ha costretto molti a rivedere le proprie abitudini economiche.
Questa trasformazione si nota soprattutto nel modo in cui vengono gestiti i soldi. Sempre più italiani stanno scegliendo strumenti finanziari che offrano rendimento e sicurezza. Si è passati da un atteggiamento difensivo, basato soprattutto sulla liquidità e sul risparmio passivo, a una strategia più attiva, fatta di investimenti diversificati e scelte più ponderate.
Non è solo una questione di numeri, ma di mentalità. Dove prima c’era la tendenza a tenere tutto fermo sul conto corrente, oggi c’è voglia di capire, informarsi, scegliere. I mercati vengono seguiti con più attenzione, e cresce anche la fiducia nei prodotti finanziari più complessi, un tempo guardati con sospetto.
Anche chi dispone di somme più modeste cerca oggi soluzioni per proteggere il proprio denaro dall’inflazione e sfruttare le opportunità offerte dal mercato. Come ha riportato Il Fatto Quotidiano, la fotografia della ricchezza finanziaria italiana nel 2024 mostra una trasformazione profonda.
Nel 2024, la ricchezza finanziaria delle famiglie italiane ha superato per la prima volta i 6.000 miliardi di euro. Secondo i dati della Federazione autonoma bancari italiani, si è arrivati a 6.030 miliardi, con un aumento di 249 miliardi rispetto al 2023. Un traguardo simbolico, che segna il percorso di crescita del risparmio privato italiano dopo anni di incertezza.
Ancora più impressionante è il confronto con il periodo pre-pandemia: 1.367 miliardi in più rispetto al 2019, pari a una crescita del 29,3%. Questo risultato riflette un cambiamento strutturale, in cui le famiglie hanno gradualmente abbandonato l’idea della finanza come qualcosa di distante e difficile, per farne invece uno strumento quotidiano, parte integrante della gestione familiare.
Tra le voci che crescono di più ci sono i fondi comuni d’investimento, che nel 2024 hanno registrato un balzo del 17,6%: da 722 a quasi 850 miliardi. Un segnale chiaro della fiducia riposta in questi strumenti, apprezzati per la loro capacità di offrire soluzioni diversificate e gestite in modo professionale. Sempre più famiglie scelgono di affidarsi a questo tipo di investimento, anche per contenere i rischi.
Altro comparto in forte ascesa è quello dei titoli di Stato e delle obbligazioni, saliti del 14,3% in un solo anno, fino a raggiungere i 493 miliardi. Le ultime emissioni retail, insieme al ritorno di tassi d’interesse più interessanti, hanno reso i Bot e i Btp nuovamente appetibili. Più contenute le crescite di polizze e liquidità, mentre cala la voce “altro”, segno che la direzione scelta dagli italiani è ormai ben definita.
