Quasi 1000 posti di lavoro | Per i disoccupati è una boccata d’ossigeno: niente titoli di studio, serve solo la voglia di fare

Un’ondata di assunzioni in arrivo grazie a nuove aperture: servono entusiasmo e disponibilità, non titoli accademici.

Nei momenti in cui la ricerca di lavoro sembra un percorso a ostacoli, basta un annuncio inaspettato a cambiare prospettiva. In un contesto segnato da difficoltà occupazionali e incertezze crescenti, si fanno largo opportunità che non richiedono né esperienze pregresse né qualifiche specifiche. Occasioni che, spesso, premiano la determinazione più che i titoli.

Molti italiani si trovano oggi a dover reinventare il proprio percorso professionale, cercando strade nuove in settori dinamici e accessibili. La grande distribuzione e il commercio al dettaglio si confermano ambiti capaci di offrire occasioni concrete e immediate, soprattutto per chi è pronto a mettersi in gioco con flessibilità e spirito pratico.

Il mercato del lavoro cambia rapidamente e, in alcune aree del Paese, la presenza di nuove realtà imprenditoriali riesce a muovere anche l’economia locale. È in questi contesti che si creano spiragli per chi è in attesa della prima vera occasione professionale o per chi, dopo una pausa, vuole rimettersi in carreggiata.

Tra chi cerca una stabilità e chi sogna una carriera nella vendita, le grandi catene internazionali offrono una via d’accesso interessante, capace di formare e crescere i dipendenti al proprio interno. E ora, un colosso del retail ha deciso di puntare forte sull’Italia.

Nuove città coinvolte nell’espansione

La notizia arriva direttamente da Primark, la catena di moda low-cost che continua la sua espansione in Italia. Dopo il successo degli store aperti negli ultimi anni, l’azienda ha annunciato l’arrivo di cinque nuovi punti vendita, che porteranno per la prima volta il marchio in città come Napoli, Perugia e Biella. A Napoli apriranno addirittura due negozi, uno nel centro commerciale “Grande Sud” e l’altro nella “Cartiera”. A Roma, invece, è previsto il terzo store, questa volta su strada, che si aggiunge ai due già esistenti.

Come riporta Money, l’investimento previsto è di 40 milioni di euro e avrà un impatto rilevante sull’occupazione locale. I nuovi negozi non saranno soltanto punti vendita, ma anche luoghi dove formarsi, crescere e inserirsi in modo stabile nel mondo del lavoro. Un’opportunità significativa soprattutto per chi non ha titoli di studio specifici ma possiede motivazione e attitudine al contatto con il pubblico.

700 assunzioni senza barriere d’ingresso

Con queste nuove aperture, Primark prevede l’assunzione di 700 persone in Italia. Le posizioni riguarderanno diversi livelli, dagli addetti alle vendite ai ruoli di responsabilità, ma ciò che colpisce è l’assenza di requisiti accademici stringenti: basta la voglia di lavorare. L’azienda promuove da tempo programmi interni come “Grow with us”, che ha già permesso all’80% dei manager di crescere professionalmente all’interno del marchio.

Oltre agli impieghi diretti nei negozi, l’effetto occupazionale si estende anche a tutte le fasi collaterali, dalla costruzione alla manutenzione, fino ai servizi esterni. L’impatto sarà quindi ampio e distribuito. Per molti disoccupati italiani si tratta di una vera boccata d’ossigeno, un’occasione concreta per ripartire.