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Ultimo, hai mai visto dove abita? Più che una casa sembra una cattedrale: soffitti altissimi e design fuori di testa

Ultimo (SpettacoloEU - youtube screenshot) - www.financecue.it

Ultimo (SpettacoloEU - youtube screenshot) - www.financecue.it

La casa romana di Ultimo è un mix sorprendente di eleganza, musica e atmosfera industriale: uno spazio che racconta tutto di lui.

Roma non è solo una città. Per chi ci è nato, come Ultimo, è un pezzo di cuore. Ha quel mix di caos e bellezza che ti resta addosso. Alcuni se ne vanno, magari inseguendo sogni altrove. Altri, invece, non la lascerebbero per nulla al mondo. E nel caso di certi artisti, diventa addirittura parte integrante della loro identità.

Quando raggiungi il successo, potresti trasferirti ovunque, no? Ma ci sono storie – come quella di Ultimo – che vanno controcorrente. Restare dove sei cresciuto può voler dire tante cose: radici, famiglia, oppure un modo per non dimenticare da dove si è partiti.

E poi, diciamolo: vivere nella città che ami è anche un modo per ritrovare equilibrio. Non solo lavoro, non solo palchi. A volte serve un luogo tutto tuo, dove ricaricare le batterie, dove stare in silenzio o, al contrario, lasciarsi ispirare per creare nuova musica.

Ogni casa racconta una storia. E quella di un artista, forse ancora di più. Non è solo un posto dove dormire o cucinare. È un’estensione di chi sei. Ogni angolo riflette qualcosa: gusti, passioni, ricordi. E quando dai un’occhiata dentro, è un po’ come sbirciare dietro le quinte.

Dove si trova la sua casa a Roma

Ultimo – sì, proprio lui, il ragazzo di San Basilio – a Roma c’è rimasto. Nonostante il boom, i dischi, le classifiche. Sui social, ogni tanto, lascia qualche indizio. Non si sa con esattezza dove abiti, però da quel che si vede sembra che le case siano due. O meglio, due ambienti diversi.

Come riporta Fanpage, uno è più “casa-casa”: intimo, luminoso, con grandi finestre, pavimenti chiari e mobili comodi, tutti sul bianco. L’altro invece è tutto un altro mondo: spazi ampi, muri in mattoni, parquet scuro e quei soffitti alti che fanno pensare a una sala da concerti. Anzi, pare proprio che sia il suo studio musicale. E le pareti? Piene di premi… e qualche ricordo.

La casa di Ultimo (ultimopeterpan - instagram screenshot) - www.financecue.it
La casa di Ultimo (ultimopeterpan – instagram screenshot) – www.financecue.it

L’interno della casa di Ultimo

La sua casa – o forse sarebbe meglio dire il suo rifugio – sembra divisa in zone. Al piano terra c’è questo spazio pazzesco, un mix tra una fabbrica riconvertita e un atelier creativo. Qui, Ultimo probabilmente lavora ai brani, suona, registra. Insomma, ci passa un bel po’ di tempo.

Poi c’è la parte “di sopra”, quella più privata. Un living panoramico, moderno, con cucina a vista e le stanze da letto. Spicca un pianoforte nero a coda – che chi lo segue online avrà sicuramente già visto – e tanti oggetti sparsi che raccontano gusti ben precisi. Arredi di design, strumenti, pezzi da collezione. Tutto molto curato, ma senza l’effetto “finto”. Le vetrate enormi lasciano entrare la luce e anche un bel po’ di verde. È come se la natura facesse parte della casa.