INPS, convalidato il BONUS LAVORO: 650€ mensili per i nati in questi anni | Verifica qui se rientri nella lista

Tanti soldi per i giovani (Canva) - financecue.it
Se sei nato in una certa data, puoi usufruire di un grande bonus. Quindi, ti conviene conoscere subito di cosa si sta parlando.
Sappiamo tutti che l’Italia è una nazione straordinariamente ricca di storia, cultura e tradizioni: eppure, ancor oggi, presenta forti contrasti fra il Nord e il Sud. Purtroppo evidenti, sotto molti aspetti.
Al Nord, si concentra gran parte dello sviluppo industriale, delle infrastrutture e dei servizi, con città come Milano e Torino le quali trainano letteralmente l’economia nazionale.
Il Sud, invece, affascina per il suo patrimonio artistico, il calore umano, e il ritmo di vita più lento: ma spesso, soffre carenze strutturali, e opportunità occupazionali, particolarmente ridotte.
Siffatte differenze – ciò malgrado, e pur storicamente radicate -, non devono però esser viste come una frattura, bensì come una ricchezza. Invero, due facce diverse della stessa medaglia che se adeguatamente valorizzate insieme, possono difatti render l’Italia, ancor più forte e unita.
Un’opportunità per l’occupazione giovanile
L’INPS ha pubblicato le istruzioni operative, per accedere al Bonus Giovani 2025. Una misura, nello specifico, introdotta dal decreto legge “Coesione”, approvato a maggio 2024. Il cui obiettivo è incentivare l’assunzione di giovani under 35, attraverso un’esenzione contributiva rivolta ai datori di lavoro privati; e con l’intento precipuo di favorire contratti stabili, oltre che ridurre la disoccupazione giovanile.
Il bonus in questione, si applica alle nuove assunzioni effettuate fra il 1° settembre 2024, e il 31 dicembre 2025: ma possono usufruirne solo i datori di lavoro privati, con l’esclusione delle pubbliche amministrazioni, e del lavoro domestico. E i destinatari dell’incentivo, in ogni caso, restano i giovani sotto ai 35 anni d’età, i quali non siano mai stati assunti davvero, con un contratto a tempo indeterminato.
Quanto vale l’incentivo?
L’esonero, consiste nell’azzeramento dei contributi previdenziali (a carico del datore di lavoro), fino a un massimo di 500 euro mensili, per ciascun lavoratore. E tale importo sale a 650 euro, per le assunzioni nelle regioni del Mezzogiorno, come Calabria, Sicilia e Sardegna. Essendo importante, nel dettaglio, anche il notare che l’esonero non incide sul calcolo delle prestazioni pensionistiche del lavoratore.
Quindi, per accedere al bonus, il datore di lavoro deve registrare l’assunzione sul portale INPS, e presentare la domanda, seguendo attentamente le istruzioni fornite nella circolare ufficiale. Esonero il quale sarà poi attivo solo dopo l’approvazione dell’INPS, per cui in ogni caso, dovrai necessariamente conservare la documentazione che attesti il possesso dei requisiti richiesti.