Nuovo Bonus SENZA ISEE: ti ritrovi con 2500€ sul conto corrente senza alcuno sforzo | È cumulabile con tutti gli altri
Uomo con soldi (Depositphotos foto) - www.financecue.it
Un incentivo davvero particolare ed interessante: senza limiti ISEE e compatibile con altri bonus, ecco come ottenerlo.
Negli ultimi tempi, ogni volta che si parla di casa, bollette e risparmio, spunta fuori qualche novità che promette di dare una mano. Alcune passano inosservate, altre invece attirano subito l’attenzione, specialmente quando coinvolgono soldi veri. Ecco, ci sono iniziative che, al di là dei titoli, vanno capite bene, perché nascondono più vantaggi di quanto sembri.
Lo Stato, ormai da anni, punta forte sull’efficienza energetica. Non è solo una questione di ambiente, ma anche di spingere le persone a investire sulla qualità della vita domestica. E così nascono tutta una serie di bonus, incentivi e detrazioni, ognuno con le sue regole, i suoi requisiti e — purtroppo — la sua burocrazia.
Ma quando si riesce a capirli, diventano strumenti utilissimi. Insomma, vale la pena informarsi. Perché se hai in mente di compiere queste spese… magari c’è una sorpresa che ti aspetta. E quest’anno qualcosa si muove ancora.
In questo mare di opportunità, c’è una formula che sta facendo parlare di sé. Ma andiamoci piano: prima di entrare nei dettagli, meglio capire com’è strutturata e cosa prevede veramente, senza farsi prendere dalla fretta o dalle promesse troppo entusiastiche.
Ecco chi può ottenerlo e in che modo
Come spiega GreenStyle.it, si tratta di un bonus piuttosto inclusivo, perché non è legato al reddito. Inoltre, non ci sono vincoli di incompatibilità con altri bonus: significa che puoi accedere a più agevolazioni contemporaneamente, se rientri nei criteri.
Ah, quasi dimenticavo: ovviamente tutto passa da documenti e pagamenti fatti con precisione — fatture, bonifici corretti, dichiarazioni. Ma niente paura, con l’aiuto di un buon CAF o commercialista, si fa tutto.
Come funziona il bonus
Partiamo da uno dei canali più sfruttati: il Bonus Mobili ed Elettrodomestici. Chi compra un condizionatore nel contesto di una ristrutturazione può ottenere una detrazione del 50% su un massimo di 5.000 euro. In pratica, si parla di 2.500 euro recuperabili in dieci anni, a colpi di 250 euro l’anno nella dichiarazione dei redditi. Ma attenzione: ci sono delle regole da seguire. Prima di tutto, l’acquisto deve avvenire solo dopo l’inizio dei lavori e il pagamento dev’essere tracciabile, quindi carta o bonifico (anzi, bonifico parlante, per la precisione). Inoltre, se si tratta di una seconda casa o di un immobile in affitto, la detrazione scende al 36%.
Un’alternativa altrettanto interessante è il Conto Termico, gestito dal GSE. Qui il meccanismo è diverso: non c’è una detrazione fiscale, ma un rimborso diretto sul conto corrente del beneficiario, fino a un massimo di 5.000 euro. Anche in questo caso serve la giusta documentazione e l’intervento deve migliorare l’efficienza energetica, ma il vantaggio è che i soldi arrivano subito, senza aspettare dieci anni.