WhatsApp, se ti arriva questo messaggio sei spacciato | Perdi il controllo del tuo telefono: foto, password e account compromessi per sempre
Non aprire questo messaggio (Canva) - financecue.it
Prima di aprire un qualsiasi file, di qualsiasi messaggio, bada bene a chi te l’ha inviato, poiché rischi di perdere realmente tutto.
Ogni smartphone, richiede autorizzazioni specifiche, per accedere a funzioni come fotocamera, microfono, posizione e contatti. E questi permessi son difatti fondamentali, per far funzionare al meglio le app. Dovendo, tuttavia, esser gestiti con attenzione.
Attraverso le impostazioni del dispositivo, possiamo quindi concedere o revocare i permessi alle singole app. E questo controllo consente di decidere quali funzionalità si possano utilizzare, migliorando dunque nel frattempo, privacy e sicurezza.
Concedere permessi senza pensarci, può realmente esporre i dati personali, a rischi. Pertanto, monitorare quali app accedono a cosa, aiuta a prevenire abusi, e protegge le informazioni più sensibili.
Essendo, per di più, buona norma verificare periodicamente i permessi, e limitare quelli non necessari. Grazie al quale, insomma, il cellulare rimane uno strumento utile, ma facendo in modo che non si compromettano, esattamente, la propria sicurezza e privacy.
Milioni di vittime nel mirino
Un video su Instagram, sta circolando per mettere in guardia gli utenti sul fatto che è in atto una pericolosa truffa chiamata “WhatsApp Image Scam“, la quale ha già difatti causato proprio la sottrazione di fondi da milioni di conti correnti, in tutto il mondo. Mediante cui, a quanto pare, sfruttando esattamente questa tecnica per infettare smartphone e dispositivi elettronici, gli hacker si son apposto posti l’obiettivo di rubare dati sensibili e coordinate bancarie, delle vittime del momento.
La truffa, nello specifico, si nasconde dietro l’invio di immagini apparentemente innocue, tramite WhatsApp. Così che, scaricando e salvando queste foto, il dispositivo si infetta con un malware il quale permette, ai criminali, di accedere a informazioni personali; e in alcuni casi, prendere proprio il controllo remoto del telefono. Un tipo di attacco, questo, dunque particolarmente subdolo, poiché non richiede link sospetti, ma basta un semplice download dell’immagine ricevuta.
Come riconoscere e difendersi dalla truffa
I messaggi sospetti, arrivano spesso da numeri sconosciuti, e includono richieste emotive, come aiutare una persona scomparsa: il tutto, appunto, per ingannare la vittima. Essendo, quindi, assolutamente fondamentale non scaricare immagini o file provenienti da contatti non verificati. Poiché, inoltre, la velocità con cui gli hacker agiscono, rende difficile accorgersi dell’infezione, prima che il danno sia fatto.
E per ridurre il rischio, gli esperti raccomandano di disattivare il download automatico dei media, nelle impostazioni di WhatsApp. A maggior ragione, evitando di aprire messaggi sospetti, e mantenendo sempre aggiornato il sistema operativo e le app, così da garantire una miglior sicurezza.