Supermercati, scatta lo STOP AI CONTANTI | Per fare la spesa ti serve la carta: dopo tante chiacchiere adesso è UFFICIALE

Nei supermercati, non sarà più possibile pagare in contanti. Quindi, se non hai una carta bancomat, ti conviene fartela subito.

La sicurezza è un concetto fondamentale, che abbraccia molti aspetti della vita quotidiana. Infatti, dalla protezione fisica alla salvaguardia dei dati digitali, vivere in un ambiente sicuro significa poter svolgere le proprie attività senza timori o rischi inutili, contribuendo quindi al benessere individuale e collettivo.

In ambito domestico e lavorativo, la sicurezza riguarda la prevenzione degli incidenti, e l’adozione di comportamenti responsabili. Non a caso, l’uso di dispositivi di protezione, la manutenzione degli impianti, e la conoscenza delle norme, son elementi chiave per evitare appunto pericoli.

Anche nel mondo digitale, la sicurezza assume un ruolo sempre più centrale. Così che proteggere i propri dati personali, navigare in modo consapevole, e utilizzare strumenti informatici aggiornati, siano tutte pratiche essenziali per difendersi da truffe e attacchi informatici.

Nondimeno, la sicurezza sociale e pubblica è garantita da leggi, controlli e interventi delle autorità. Dato che, un sistema efficiente contribuisce alla tutela dei cittadini, e alla convivenza civile.

Una scelta controcorrente

A Thiesi, in un supermercato di recente apertura, affiliato alla catena “MD”, si accettano esclusivamente pagamenti elettronici. Difatti, proprio all’ingresso, un cartello chiarisce: «Per la nostra e la vostra sicurezza, no cash». E a differenza di quanto accade altrove, dove molti commercianti mostrano invece una certa resistenza verso il Pos, qui si è scelto di bandire completamente monete e banconote. La motivazione? Prevenire appunto, furti e rapine, data la posizione periferica del negozio, e i rischi connessi.

Chi si presenta con contanti, ma non possiede una carta elettronica, non viene certo respinto. Ma hanno reso possibile l’acquisto di una gift card del valore compreso fra 10 e 100 euro, da utilizzare giorno dopo giorno, nel punto vendita. Nonostante tutto. la clientela ha comunque, e in gran parte, accolto tranquillamente la novità, sebbene non siano tuttavia mancate le contestazioni. A tal punto che, in un episodio recente, alcune persone hanno protestato filmando il rifiuto dei contanti: motivo per cui, son dovuti intervenire proprio i carabinieri.

Un caso non isolato

In ogni caso, quella di Thiesi non è un’eccezione assoluta. Dal momento che, in diverse zone d’Italia, soprattutto al nord, altri esercizi commerciali hanno adottato il “no cash” per ragioni di sicurezza, comodità e tracciabilità. La legittimità della scelta, divide il pubblico. E secondo la BCE, il contante non può esser rifiutato, senza una valida motivazione, come rischi concreti per la sicurezza.

Un divieto che ha dunque attirato anche chi vi legge oscure cospirazioni. In rete, infatti, circolano teorie estreme, secondo cui l’eliminazione del contante sarebbe parte di un piano di controllo totale. Poi, il dibattito si è spostato dai vaccini al Pos, trasformando quindi la cassa del supermercato, in un nuovo terreno di scontro ideologico.