Se vai in banca ti ridono in faccia | Questa moneta è stata già ritirata: se ce l’hai ancora in tasca farà le ragnatele

Anche le banche potrebbero rifiutarsi di darti questi soldi anche se ne hai diritto o sono soldi tuoi. Stanno per sparire. (Freepik/Canva) - financecue.it
Anche le banche potrebbero rifiutarsi di darti questi soldi anche se ne hai diritto o sono soldi tuoi. Stanno per sparire.
La Zecca e la Banca Centrale controllano le banconote in circolazione. Quando le banche raccolgono banconote usurate, danneggiate o difficili da usare, le inviano alla Banca Centrale. Questa valuta se è necessario sostituirle e, quando serve, ordina alla Zecca di stampare nuove banconote per rimpiazzarle.
Oltre alla sostituzione delle banconote rovinate, la Zecca produce nuove banconote quando c’è più domanda di contante. Se l’economia cresce o le persone usano più denaro fisico, la Banca Centrale decide di far stampare più banconote.
Per garantire la qualità delle banconote, la Banca Centrale usa anche macchine sofisticate che controllano il loro stato. Queste verificano se le banconote sono ancora leggibili, se hanno difetti o se sono troppo logore.
Cosa sta succedendo in Europa riguardo alla circolazione e alla gestione delle banconote e delle monete? La produzione potrebbe cambiare senza che te ne accorgi, perché già ora queste monete non circolano tanto. Ecco quali sono e perché dovresti iniziare a pensare di conservarle.
La produzione di moneta
Nel 2018 si è verificata una situazione che in pochi hanno notato: alcune monete hanno iniziato a scomparire dalla circolazione. Non è stato un evento improvviso, ma di una decisione basata sull’utilizzo reale delle monete nel quotidiano.
Quando una valuta metallica viene usata sempre meno nelle transazioni, la Zecca smette di produrla. Questo processo porta alla sua sparizione dai portafogli dei cittadini, senza che la maggior parte delle persone se ne rende conto. Ora in Europa, però, sta scoppiando un caso.
Le monete svanite
Secondo Il Sole 24 Ore, in Italia la produzione delle monete da 1 e 2 centesimi è stata sospesa nel 2018. Queste monete restano valide per i pagamenti in contanti nell’Unione Europea. Anche i supermercati hanno iniziato ad arrotondare i prezzi al multiplo di 5 centesimi più vicino. Il fenomeno è legato alla scarsa utilità pratica di questi tagli, che finiscono dimenticati nei cassetti o nei portaoggetti delle auto.
In Lituania si sta valutando una misura simile, con l’idea di eliminare le monete di piccolo taglio. I commercianti locali si oppongono alla proposta, perché temono che l’arrotondamento può causare un rincaro dei prezzi e ridurre il potere d’acquisto dei consumatori. Conservare le monete da 1 e 2 centesimi potrebbe rivelarsi una scelta vantaggiosa per il futuro. Alcuni esemplari rari o con errori di conio hanno già raggiunto valori elevati tra i collezionisti. Una moneta da 1 centesimo con diametro errato è stata venduta per migliaia di euro.