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Quali sono i mestieri del futuro?

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Social media (pixabay.com) - www.financecue.it

Fra i lavori più inusuali e strani, ecco quello che sembra realmente “dei sogni”: il dormitore professionista. Che aspetti, quindi?

Equilibrare vita privata e vita lavorativa è fondamentale, per il benessere personale e professionale. Spesso, infatti, le pressioni lavorative possono invadere la sfera privata, causando stress e frustrazione.

Una delle chiavi per mantenere un buon equilibrio è stabilire confini chiari fra il lavoro e la vita privata. E ciò significa evitare di portare i “compiti” a casa, creando quindi spazi separati per il relax, e il tempo da dedicare alla famiglia o agli hobby.

Motivo per cui, pianificare la giornata in modo strategico, assegnando priorità alle proprie mansioni, può aiutare a ottimizzare il tempo. Gestendo efficacemente il calendario, così da ridurre la sensazione di esser realmente sopraffatti.

Nondimeno, è importante imparare a dire no, e sia al lavoro che alle richieste esterne, mediante cui proteggere il proprio equilibrio. Evitando, in tal modo, il burnout, e garantendocisi una vita equilibrata.

Un mondo che cambia

Il mondo del lavoro sta evolvendo, e le nuove generazioni stanno assistendo a un cambiamento radicale, nelle professioni. Tanto che in futuro, invece di panettieri o commessi, le professioni potrebbero includere ruoli insoliti come annusatori di prosciutto, o guardiani di isole deserte.

Secondo uno studio della tech company “Fiscozen”, molti lavori innovativi e peculiari stanno emergendo, grazie soprattutto all’uso della tecnologia, e all’introduzione dell’intelligenza artificiale. Mestieri, questi, che si stan infatti rivelando, non solo originali, bensì anche necessari per rispondere alle nuove richieste del mercato del lavoro. E mentre alcuni dei lavori più tradizionali stanno volgendo al declino, nuovi settori, come quelli legati alla digitalizzazione e all’automazione, stanno diventando sempre più richiesti.

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I nuovi lavori per la generazone Z (Canva) – www.financecue.it

Mestieri curiosi per il futuro

Molte delle professioni future, potrebbero sembrare strane, come l’accenditore di candele nelle chiese, il dormitore professionista che testa i materassi, o il fornitore di alibi per giustificare assenze o ritardi. E altri ruoli ancor più eccentrici, comprendono il “colombista per matrimoni”, e il “partner virtuale” per rispondere alle chat nei siti per adulti. Una diversificazione (dei mestieri) la quale sembra esser una risposta diretta alla crescente personalizzazione e flessibilità, richieste dai giovani lavoratori.

La generazione Z, in particolare, sembra appunto esser la più predisposta ad adottare siffatte carriere inusuali. Poiché desiderosi di lavorare in modo più libero e flessibile, rifiutando la logica del “posto fisso”, a favore di percorsi lavorativi più adattabili alle proprie passioni e al proprio stile di vita. Un netto cambiamento segnante, dunque, un contrasto con le generazioni precedenti, più orientate verso lavori stabili, ma meno personalizzati.