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IMU, se l’hai pagata hai fatto malissimo | Dovevi prima verificare questa cosa: in pratica hai buttato i tuoi soldi

Non pagare mai subito

Un problema forse non risolvibile (Canva) - financecue.it

In termini di tasse, spesso si ha la premura di pagarle tutte e subito. In merito all’IMU, invece, ti conviene aspettare riscontri.

L’evasione fiscale è una delle piaghe più profonde, che colpiscono l’economia di molti Paesi. Trattandosi, nello specifico, di un comportamento illecito il quale priva lo Stato di risorse fondamentali, per il benessere collettivo.

Ogni euro nascosto al fisco è, sicuramente, un euro in meno per scuole, ospedali, trasporti pubblici e servizi essenziali. E chi evade, di fondo, non è furbo, bensì scarica tutto il peso delle sue responsabilità, sugli altri cittadini onesti.

E non si parla solo di grandi truffe milionarie, ma anche di piccole infrazioni quotidiane: come scontrini mai emessi, affitti in nero, e persino di lavori pagati “a mano”. Comportamenti i quali, tutti insieme, contribuiscono a un successivo (nonché serio) danno collettivo.

Contrastare l’evasione, quindi, non è solo una questione economica, ma anche etica. Poiché serve maggior controllo, ma anche una cultura della legalità e della responsabilità condivisa. Potendo solo così, infatti, costruire una società più equa.

Quando l’IMU non è dovuta

L’IMU, ovvero l’Imposta Municipale Unica, è una tassa comunale che i proprietari di immobili devono versare ogni anno. Ciò nonostante, esistono a quanto pare dei casi specifici in cui l’obbligo, in realtà, decade del tutto. Difatti, l’IMU non è sempre dovuta, soprattutto quando si tratta della prima casa, o in presenza di particolari condizioni stabilite dalla legge o dai Comuni.

In dettaglio, un’esenzione poco conosciuta riguarda gli importi inferiori a 12 euro annui. Motivo per cui, se sommando tutti gli immobili di proprietà, l’IMU dovuta risulta inferiore a questa soglia, il pagamento non è perciò necessario. Una soglia la quale non si riferisce alla singola rata, ma proprio al totale annuale. E questa regola, può far la differenza per chi possiede piccoli immobili, o quote minime di proprietà.

Uno degli strumenti di pagamento dell'IMU
Pagare tramite gli appositi strumenti (Canva) – financecue.it

Acconto troppo basso? Paga a dicembre

Nel caso, invece, in cui l’importo complessivo dell’IMU superi i 12 euro, ma l’acconto sia inferiore a tale cifra, il contribuente può per questo, posticipare tutto il pagamento a dicembre. Ad esempio, se l’IMU annua è di 20 euro, l’acconto da 10 euro non va versato a giugno, potendo pagare poi l’intero importo in un’unica soluzione, ed entro il 16 dicembre.

In termini di strumenti di pagamento, il saldo dell’IMU può avvenire: tramite modello F24, bollettino postale, o sistema PagoPa. Essendo, in primo luogo, fondamentale verificare le condizioni specifiche; e in caso di dubbi, rivolgersi a un professionista. Così da evitare errori e pagamenti, appunto non dovuti.