Codice della Strada, da oggi scatta il fermo amministrativo senza preavviso | Non puoi circolare e nemmeno lo sai

Attento ai fermi amministrativi (Canva) - financecue.it
Stai sempre attento a contrarre debiti, poiché questo ti si potrebbe ripercuotere sui tuoi mezzi con cui ti muovi.
Evitare problemi con l’automobile è essenziale, per garantire sicurezza e prestazioni ottimali. Con una manutenzione regolare che permetta infatti di prevenire guasti improvvisi, e mantenere il veicolo efficiente, nel tempo.
Effettuare controlli periodici, aiuta a individuare tempestivamente, eventuali problemi. Ecco perché, verificare lo stato degli pneumatici, dei freni, dell’olio motore e dei liquidi, è essenziale per prevenire malfunzionamenti, e migliorare la sicurezza alla guida.
Adottare uno stile di guida prudente, riduce l’usura di motore, freni e sospensioni. Mentre evitare accelerazioni brusche, e frenate improvvise, aiuta a preservare le componenti dell’auto, e a risparmiare carburante.
Ma, ancor meglio, esser preparati a gestire piccoli inconvenienti, come una gomma a terra o una batteria scarica, è utile per evitare contrattempi maggiori. Motivo per cui, avere sempre a bordo un kit di emergenza, e conoscere le procedure di base, è un’ottima precauzione.
Cos’è il fermo amministrativo
Il fermo amministrativo è un blocco legale imposto su un veicolo, quando il proprietario ha debiti non pagati con enti pubblici, come multe o tasse automobilistiche. Vien registrato al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), e impedisce di utilizzare l’auto, venderla, o rottamarla. In sostanza, il veicolo diventa inutilizzabile, finché il debito non vien saldato o rateizzato.
Tutto inizia con una cartella esattoriale inviata dall’ente creditore, come l’Agenzia delle Entrate, il quale avvisa il debitore dell’importo da saldare entro un termine stabilito. Per cui, se non si paga entro la scadenza, scatta il fermo amministrativo. Per importi inferiori a mille euro, il termine è di quattro mesi, prima che il blocco diventi effettivo. Pertanto, agisci rapidamente se vuoi evitare questa situazione.

Conseguenze del fermo amministrativo
Dal momento che, come su detto, una volta applicato il fermo amministrativo, rende l’auto inutilizzabile. E guidare un veicolo sotto fermo è illegale; oltre che correre il rischio di andare incontro a multe severe. Per di più, non è possibile vendere o trasferire il veicolo, se il debito non vien saldato; potendo, invece, esser messo all’asta per recuperare l’importo dovuto. Anche chi acquista un’auto con fermo amministrativo, non potrà utilizzarla finché il blocco non vien rimosso.
Ecco perché, per sbloccare l’auto è necessario pagare il debito, o avviare una rateizzazione. E dopo il pagamento, richiedere la cancellazione del fermo al PRA, presentando la ricevuta di pagamento. Per debiti contratti dopo il 2020, la procedura è spesso automatica; per quelli più vecchi, bisogna invece inviare i documenti tramite PEC (Posta Elettronica Certificata); o recarsi all’ufficio ACI per completare la pratica.